22/05/2017

RAVVEDIMENTO OPEROSO, IL DIBATTITO PRIMA DEL VOTO

L’approvazione della delibera che ratifica l’interruzione dello strumento è stata preceduta dall’intervento di alcuni consiglieri

L’approvazione all’unanimità della delibera che ratifica la già avvenuta interruzione della possibilità di ravvedimento operoso in caso di sosta extra time sulle strisce blu, nella seduta del Consiglio comunale di giovedì 18 maggio, è  stata preceduta dall’intervento di alcuni consiglieri. Insieme alla delibera è stato però approvato, sempre all’unanimità, un ordine del giorno condiviso che chiede al Governo l’introduzione del ravvedimento operoso nel Codice della Strada. È stato sospeso invece un altro ordine del giorno del M5s relativo all’adeguamento delle colonnine dei posti a pagamento con l’introduzione dei Pos.

Per il Pd, Marco Forghieri ha commentato: “Con questa sentenza la Corte di Cassazione si è fatta odiare, ma noi dobbiamo adeguarci e rispettare quanto stabilito. Avevamo dato buona prova con la soluzione trovata – ha aggiunto – e valutiamo positivamente ogni iniziativa che potrà essere fatta in futuro a favore dei cittadini”. Anche Diego Lenzini ha parlato di “tema a cui il Consiglio ha dimostrato di tenere molto: si tratta di uno di quei casi in cui l’interpretazione di una norma porta a uno svantaggio del cittadino, a complicargli la vita, rendendo nemica la burocrazia e l’Amministrazione con il pagamento di una multa invece che di una cifra a titolo di rimborso”.

Marco Chincarini di Per me Modena, rispetto all’introduzione del Pos ai parcometri per il pagamento con carte ha osservato che “se comporta costi aggiuntivi per la collettività o un allungamento della convenzione non è il caso. Invito il M5s a modificare la mozione in modo da dare mandato all’assessore Giacobazzi di trovare una soluzione con il gestore della sosta”. Il consigliere ha inoltre evidenziato che “attraverso la possibilità di inserire le targhe si può prevedere l’introduzione di eventuali sconti per incentivare mezzi meno inquinanti”.

Paolo Trande, capogruppo di Art. 1 – Mdp ha evidenziato che “non c’è altra possibilità che dare voto favorevole alla delibera mettendo l’Amministrazione al riparo da ipotesi di rivalsa che possono giungere da diverse parti”. Il consigliere ha aggiunto che “c’è da valutare l’aspetto particolare di Modena: con Modena parcheggi c’è rapporto di tipo contrattuale quindi è necessario che ci sia un accordo”.

In seguito alla sospensione dell’ordine del giorno del M5s, Francesco Rocco ha annunciato voto a favore su delibera e ordine del giorno condiviso, e ha ringraziato il consigliere Luca Fantoni: “Abbiamo capito tutti – ha detto – che c’è intenzione di fare qualcosa di utile, ne riparleremo quando ci sarà più chiarezza su cosa si può fare”.

In dichiarazione di voto il consigliere Fantoni (M5s) ha annunciato voto a favore della delibera: “Si tratta di una presa d’atto – ha affermato – che dobbiamo fare”.

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