28/07/2017

BANDO ZONA GRAMSCI / 3 – CONTRIBUTI PER NUOVE APERTURE

Disponibili 50 mila euro per finanziamenti a fondo perduto di 10 mila su investimenti di 20 mila minimo. Tra i criteri la valorizzazione di specificità culturali e produttive del territorio

Si rivolge a chi vuole aprire un'attività economica qualificata, con l'obiettivo di aumentare la frequentazione di qualità e concorrere alla valorizzazione dell'area, la sezione 2 del bando comunale “per la rigenerazione e innovazione delle attività economiche nell'area viale Gramsci, via del Mercato, via Toniolo”, che mette a disposizione 50mila euro per finanziare con 10mila euro progetti di nuove aperture con investimenti minimi di 20 mila euro. Il contributo si eroga all'apertura al pubblico dell'attività e a seguito della rendicontazione delle spese approvate e sostenute. Anche da questa sezione sono esclusi i format e progetti d'impresa che includono, anche parzialmente, articoli per soli adulti, attività di scommesse e gioco d'azzardo, attività di “compro oro”, armi, munizioni e materiale esplosivo, inclusi i fuochi d'artificio. I criteri premiali in sede di valutazione sono legati a tre aspetti fondamentali: la capacità del progetto d'impresa di promuovere e valorizzare specificità culturali e produttive del territorio, con orientamento a servizio dei residenti e dei potenziali fruitori dell'area a completamento delle trasformazioni urbane in corso; la capacità del progetto d'impresa di innovare differenziandosi rispetto ai format già presenti nell'area e di avere riconoscibilità e attrattività anche a livello cittadino; originalità, ampiezza e varietà di offerta merceologica e servizi proposti; fattibilità del progetto d’impresa in termini di idea imprenditoriale, piano economico finanziario, struttura aziendale, budget di spesa, investimenti previsti, esperienza professionale dei proponenti. Per partecipare al bando è richiesta la disponibilità di un locale idoneo (proprietà o contratto/accordo preliminare con la proprietà) con vetrine e accesso al piano terra e visibili sulla pubblica via.

Tra le spese ammissibili a finanziamento ci sono, ad esempio, quelle per opere edili, murarie, impiantistica e altri interventi di manutenzione nei locali in cui si intende insediare l'attività; spese di progettazione e direzione dei lavori fino a un massimo del 10% del totale delle opere; acquisto di macchinari e attrezzature; acquisto di arredi interni/esterni; spese di acquisto e di installazione per sistemi di sicurezza; istallazione di impianti a risparmio energetico, idrico o di risorse rinnovabili e altri interventi per adozione di pratiche per la sostenibilità ambientale; adozione di dotazioni informatiche, di soluzioni tecnologiche, applicazioni digitali, acquisto di hardware e software; corsi di formazione e qualificazione del personale; spese di servizi e consulenze funzionali alla realizzazione del progetto d'impresa (piano di marketing, comunicazione, realizzazione siti web, e-commerce...). Le domande dovranno pervenire entro le ore 12 del 28 settembre tramite posta elettronica certificata (PEC politicheeconomiche@cert.comune.modena.it).

Bando e allegati sono sul sito www.comune.modena.it sezione Bandi di gara e altri avvisi. Informazioni al Servizio Promozione della Città e Turismo (via Santi 60, tel. 059 2033601, e-mail progetti.economici@comune.modena.it).

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