25/10/2018

SAN FILIPPO NERI / 3 – CAVAZZA: “ENTE DI SUPPORTO AI COMUNI”

L’assessore ha risposto all’interrogazione della Lega sui rapporti con Memo: “Mai pensato all’esternalizzazione del centro comunale”. “Nessun conflitto d’interesse”

Mai si è pensato da parte del Comune a una gestione non diretta di Memo, il Multicentro educativo modenese, mentre il San Filippo svolge, con competenze di carattere pedagogico, psicologico e sociologico, un ruolo di supporto agli enti locali, anche tecnico e gestionale, su diversi progetti a carattere provinciale, tra i quali anche quelli che riguardano le azioni di contrasto al fenomeno della dispersione scolastica e per favorire il successo formativo.

Lo ha spiegato l’assessore alla Scuola Gianpietro Cavazza rispondendo in Consiglio comunale all’interrogazione di Luigia Santoro (Lega Nord) sui rapporti tra Memo e Fondazione San Filippo Neri smentendo anche ogni conflitto di interesse della dirigente del Comune chiamata in causa nell’interrogazione per aver sottoscritto un incarico di 18 mila euro all’impresa Zeroseiup per poi partecipare come relatrice a un convegno organizzato dalla stessa società. “Al convegno la dirigente è stata inviata dall’Università di Pavia – ha precisato Cavazza – e vi ha partecipato senza compenso, nell’ambito del proprio orario di servizio, presentando l’esperienza dei servizi del Comune di Modena. Esiste una lunga storia di collaborazione tra il Comune e l’Università di Pavia che ha realizzato diverse ricerche con contributi significativi del coordinamento pedagogico comunale”. L’incarico da 18 mila euro, inoltre, era relativo a un viaggio-studio di quattro giorni a Barcellona, con lezioni e seminari, che ha coinvolto una ventina di coordinatori pedagogici del territorio provinciale ed è stato finanziato con le risorse regionali destinate a questo tipo di attività.

Cavazza ha risposto a tutte le 12 domande contenute nell’interrogazione di Santoro. Rispetto ai risultati conseguiti con i 38 mila euro assegnati dal Comune alla Fondazione per la formazione degli insegnanti, Cavazza ha spiegato che le attività sono in corso, visto che riguardano questo anno scolastico, e sono dirette da Memo con il supporto tecnico gestionale del San Filippo Neri. E’ Memo, infatti, insieme al Coordinamento pedagogico provinciale, che si occupa della progettazione delle attività.

Sul Multicentro educativo modenese, inoltre, non è in discussione nessuna esternalizzazione, come ha precisato Cavazza: “Mai pensato a una gestione non diretta di Memo, si è sempre pensato, invece, al Comune, con i suoi diversi servizi di cui Memo è quello a supporto dell’autonomia scolastica e del sistema educativo, come un Comune che sostiene lo sviluppo dei suoi cittadini a partire dai più piccoli fino ad accompagnarli all’età adulta come cittadini consapevoli, democratici e preparati”.

Cavazza ha quindi descritto la riorganizzazione del servizio che ha portato alla riqualificazione di due posti di categoria C in un D1 e un D3, con funzioni anche progettuali. Si è assegnato, inoltre, un coordinatore pedagogico D3 e si è istituito un posto C per rafforzare l’ufficio amministrativo. Sono stati previsti, inoltre, due uffici retti da due istruttori educativi direttivi D1 (formazione e itinerari, documentazione e biblioteca). A ogni area si è pensato di assegnare quattro istruttori di categoria C, per un totale complessivo di otto operatori. Confermata la struttura amministrativa composta da tre persone: un istruttore direttivo D1 e due amministrativi di categoria C.  “Insomma, abbiamo mantenuto i 18 operatori – ha sottolineato Cavazza – rafforzando anche alcuni ruoli, mentre nella precedente consigliatura erano passati da 25 a 18”.

L’attività della San Filippo Neri a supporto delle azioni di contrasto al fenomeno della dispersione scolastica e per favorire il successo formativo si è concretizzata con il supporto tecnico al Tavolo di Coordinamento provinciale con i referenti degli Enti Locali e delle Scuole, lo Sportello sperimentale di accoglienza e orientamento di alunni e genitori stranieri che arrivano in corso d'anno, l’organizzazione del Salone dell'orientamento per alunni e famiglie, incontri formativi per dirigenti scolastici e insegnanti.

I corsi di formazione previsti nell’anno scolastico 2016\2017 si sono svolti presso Memo o in sedi individuate da Memo e vi hanno partecipato 619 utenti.

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