“Fragilità, insicurezze, vulnerabilità: la tutela dei diritti come presupposto per l’inclusione sociale”. È il titolo del nuovo appuntamento, il terzo, con il ciclo di incontri “L’Antibarbarie”, in programma venerdì 20 aprile, alle 18, in Galleria Europa (piazza Grande 17). A guidare la conversazione sono Thomas Casadei, del Crid, Centro di ricerca interdipartimentale su discriminazione e vulnerabilità dell’Università di Modena e Reggio Emilia, e Ilda Curti, esperta di rigenerazione urbana, presidente dell’associazione Iur, Innovazione urbana e rigenerazione, già assessora alle Politiche di integrazione della città di Torino.
“L’Antibarbarie”, giunto alla terza edizione, è il ciclo di incontri che punta a far conoscere e dimostrare l’efficacia di strumenti e strategie non violente per affrontare i conflitti. Obiettivo di fondo del progetto è dunque proporre la credibilità di questa strada e dei suoi strumenti, con i risultati positivi che la storia ha visto concretizzarsi e la concreta possibilità di avvalersene per il futuro. Nuove competenze per la gestione dei conflitti con mezzi nonviolenti, sono necessarie per la costruzione di relazioni eque e rispettose, di dialogo, quindi di giustizia, di sicurezza e di pace.
Il ciclo, molto seguito nelle prime due edizioni, è promosso da una partnership consolidata tra il centro territoriale del Movimento Nonviolento, la Casa per la Pace, il Punto d’accordo/Centro di mediazione dei conflitti e l’Ufficio Politiche europee e Relazioni internazionali del Comune di Modena con la collaborazione di Libreria Ubik Modena. L’ultimo incontro del ciclo è in programma venerdì 18 maggio. Sabato 19 maggio si svolgerà invece dalle 9 alle 13 un seminario sulle tecniche di comunicazione empatica e non violenta. Tutti gli incontri sono a ingresso libero ma è gradita la registrazione sul sito www.comune.modena.it/europe-direct.
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