È Giuseppe Carlucci, alunno della 2ªH della scuola media Sola, l’autore del messaggio più efficace per promuovere la donazione di organi che ha vinto la 15ª edizione del Premio Donazione e Solidarietà con un disegno pieno di colore e uno slogan, “Per salvare una vita non ci vuole un mantello” che allude al fatto che non è necessario essere un supereroe per aiutare qualcuno.
Il primo premio al giovanissimo artista è stato assegnato da una giuria composta da rappresentanti del Comune di Modena, delle associazioni di volontariato, Azienda Usl e Azienda Ospedaliero Universitaria.
Sono undici i lavori che si sono aggiudicati il secondo posto a pari merito: Virginia Santunione, 2ªC, della scuola Paoli; Elisa De Vivo, 2ªD, ed Elisabeth Messora e Giorgia Manzoni, 2ªF, della Ferraris; Giulia Pradella, Sofia Battini, Simrat Kaur, 2ªA, Cavour; Riccardo Incerti, 2ªF, e Caterina Fanti, 2ªD, delle Carducci; Louaiy Rejeb, Cristopher Gayardo, Fabio Zanarini, 2ªC, scuola Mattarella; Mirit Rabitti ed Elena Vellani, 2ªA, Ksenia Carboni, Lisa Marie Stocco, Fatoumata Sylla, 2ªE, e Laura Pradelli, Francesca Venturelli, sempre della 2ªE, delle Guidotti; Viola Rossi, Morgana Dardi, Sara Ghinelli, 2ªH, Sola.
Tre le menzioni assegnate alle opere realizzate da Caterina Losi, Nicole Forti, Anita Bombaci, 2ªO, San Carlo; Pietro Maselli, 2ªE, Lanfranco; Elisa Mineo, 2ªD, Marconi.
Il premio multimediale è stato assegnato a Beatrice Cuoghi e Martina Pignatti, 2ªB, della scuola Lanfranco.
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