27/09/2018

CON “MASA” MOBILITÀ SMART IN CITTÀ E ALL’AUTODROMO

Potenziamento del laboratorio urbano a cielo aperto e della Dynamic Area in pista nel Protocollo firmato da Comune di Modena, Unimore e Democenter a “Smart roads”

Lo sviluppo del progetto Masa, Modena Automotive Smart Area, attraverso il potenziamento infrastrutturale della “Model Area”, il primo laboratorio nazionale urbano a cielo aperto per la mobilità smart che nascerà in città, e della “Smart Dynamic Area”, l’area dedicata alla sperimentazione di veicoli connessi e vetture a guida autonoma presso l’Autodromo di Modena, a Marzaglia, sono i punti centrali del Protocollo d’intesa sottoscritto giovedì 27 settembre a “Smart roads: the digital devolution” da Comune di Modena, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e Fondazione Democenter.

Masa è promosso da Comune di Modena e Unimore; ha ottenuto la collaborazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il supporto della Regione Emilia Romagna. Il progetto nasce in partnership pubblico-privata; Maserati S.p.a. è prima fra le imprese firmatarie e le attività si sono sviluppate con la collaborazione di Aerautrodomo di Modena.

Hanno firmato la nuova intesa per la promozione della Automotive Smart Area il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, il magnifico rettore Angelo O. Andrisano e il presidente di Fondazione Democenter Gian Carlo Cerchiari. Erano inoltre presenti l’assessora alle Attività Produttive e Smart City del Comune di Modena Ludovica Carla Ferrari e il sottosegreterio di Stato Michele dell’Orco e mentre non è potuto intervenire il ministro alle Infrastrutture e i trasporti.

“Il ministro Danilo Toninelli - ha ricordato il sindaco Muzzarelli - aveva manifestato interesse per partecipare all’appuntamento e noi lo avevamo invitato con grande soddisfazione, perché consideriamo fondamentali il dialogo e la collaborazione, anche con questo Governo. La sua presenza sarebbe stata un giusto riconoscimento al lavoro che la città ha fatto e sta facendo sul versante dell’innovazione digitale e per noi sarebbe anche stata l’occasione per fare il punto sulle infrastrutture del territorio e per mostrare la qualità del Progetto Periferie di Modena. Purtroppo la segreteria del Ministro ci ha comunicato che gli impegni di Governo, in particolare per la manovra economica, gli impediscono di essere qui con noi; comprendiamo che le responsabilità di Governo abbiano la priorità e chi, come noi, si misura ogni giorno con la realtà della politica sa quanto sia grande la fatica per colmare la distanza fra i problemi, i buoni propositi e le soluzioni. In ogni caso ringraziamo il Ministro per l’attenzione e la disponibilità, con l’auspicio di avere presto altre opportunità di confronto diretto”.

Rivolto quindi al sottosegretario dell’Orco che, nell’occasione, ha confermato l'apertura dello scalo di Marzaglia per la fine di dicembre, il sindaco Muzzarelli ha ricordato come, per collegare lo scalo al sistema autostradale, sia strategica la realizzazione della bretella Campogalliano-Sassuolo.

La firma dell’accordo è avvenuta all’Autodromo di strada Pomposiana, nell’ambito di “Smart roads: the digital devolution” dove per tutta la giornata si sono succeduti momenti di approfondimento sulla mobilità del futuro e l’innovazione a dimostrazioni e test con vetture connesse e a guida autonoma per sperimentare  e far sperimentare al pubblico come potrà cambiare il modo di vivere la mobilità pubblica e privata.

Con “Smart roads: the digital devolution” si è aperto il Modena Smart Festival 2018, la terza edizione del Festival del digitale che venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 entrerà nel vivo proponendo oltre 120 eventi in diversi luoghi strategici di Modena

 

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