19/10/2019

EFFICIENTAMENTO ENERGETICO NEGLI EDIFICI COMUNALI

“Intercettato il finanziamento ministeriale che si aggiunge ai fondi comunali e agli interventi del bando calore”. Filippi ha risposto all’interrogazione di Silingardi (M5s)

Il Comune di Modena ha già approvato il progetto esecutivo per un intervento di efficientamento energetico sulla scuola secondaria di primo grado Giosuè Carducci, intercettando, in questo modo, il finanziamento di 210 mila euro del Ministero dello Sviluppo economico. A questo ha aggiunto un ulteriore stanziamento di 100 mila euro, finanziato in proprio, che sarà utilizzato per rendere più efficiente l’impianto di riscaldamento esistente nella scuola. Ma sono diversi gli interventi già realizzati e programmati per i prossimi anni negli edifici di proprietà del Comune, nell’ambito del cosiddetto “bando calore” per un valore complessivo di circa sette milioni di euro.

L’assessora all’Ambiente del Comune di Modena Alessandra Filippi ha risposto in Consiglio comunale, giovedì 17 ottobre, all’interrogazione presentata da Enrica Manenti, del Movimento 5 stelle, in merito all’intenzione dell’Amministrazione di presentare un progetto per utilizzare il fondo messo a disposizione dei Comuni nell’ambito del decreto Crescita e destinato, appunto, a progetti di efficientamento energetico e di sviluppo territoriale sostenibile. Il consigliere ha chiesto anche quali altre azioni di efficientamento energetico siano in corso su edifici di proprietà del Comune.

L’intervento di efficientamento energetico sulla scuola Carducci consiste nell’isolamento del soffitto di aule e uffici al primo (e ultimo) piano dell’edificio, attraverso la realizzazione di una controsoffittatura coibente, e nella riqualificazione (relamping) dell’apparato di illuminazione con tecnologie a Led a basso consumo, in sostituzione delle attuali plafoniere al neon, che consentiranno un risparmio di energia elettrica pari a circa il 36 per cento dei consumi standardizzati attuali. “L’obiettivo dell’intero intervento – come ha spiegato l’assessora – è infatti il risparmio energetico nell’edificio scolastico, che ha una grande volumetria ed è particolarmente energivoro, oltre all’accrescimento del comfort di utilizzo delle scolaresche”.

Con lo stesso obiettivo, l’Amministrazione ha inoltre in programma altri interventi, extra finanziamento ministeriale, sullo stesso edificio scolastico. In particolare, sono previsti lavori per 100 mila euro, finanziati in questo caso dal Comune, volti all’efficientamento dell’impianto di riscaldamento esistente, con la sostituzione di radiatori, l’installazione di valvole termostatiche e di circolatori elettronici.

I lavori verranno progettati ed effettuati da Ase (AcegasApsAmga Servizi Energetici spa, ex Sinergie spa), già affidataria della gestione energetica degli edifici comunali per nove anni, in seguito a una variante al contratto principale e saranno programmati in accordo con la scuola per non interferire con l’attività scolastica.

Sempre nell’ambito del cosiddetto “bando calore” in essere con AcegasApsAmga Servizi Energetici sono già in corso, e proseguiranno nei prossimi anni, ulteriori azioni di efficientamento energetico negli edifici di proprietà comunale per un valore complessivo di circa sette milioni di euro. Gli interventi, che hanno già interessato alcuni edifici scolastici e sportivi, riguardano sia l’efficientamento degli impianti, con l’installazione di nuovi generatori, termoregolazioni e dispositivi di telecontrollo, sia la coibentazione delle strutture, per esempio con la realizzazione di cappotti esterni.

In replica, la consigliera Manenti si è dichiarata “contenta che sia stato già presentato un progetto” e si è augurata che “ogni anno, magari nell’anniversario del Friday for future, l’amministrazione possa aggiornare il Consiglio su quanto viene fatto man mano per l’efficientamento energetico”.

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