Il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e il presidente del Consiglio comunale Fabio Poggi hanno scritto ai rappresentanti della comunità cilena modenese per esprimere, in questi momenti drammatici, la vicinanza della città alla popolazione nelle vicende stanno scuotendo il Cile confidando “in un’evoluzione positiva della situazione, che confermi pace, libertà e democrazia nello splendido Paese”.
A Modena, ricordano Muzzarelli e Poggi, “abbiamo una piccola e laboriosa comunità cilena di oltre 60 donne e uomini (oltre la metà dei quali hanno già acquisito la cittadinanza italiana), pienamente inserita nella comunità modenese, e sappiamo quanta ansia e preoccupazione provino per i loro famigliari ed amici in patria”.
Nello stesso tempo, aggiungono sindaco e presidente del Consiglio comunale”, “pensiamo ai modenesi ed italiani in Cile, alla colonia di Capitan Pastene ed ai tanti altri italiani di seconda e terza generazione. Le repressioni dell’Esercito con oltre 15 morti e un centinaio di feriti, la dichiarazione dello stato di emergenza con sospensione delle libertà, il coprifuoco totale hanno riportato il paese cileno in uno stato di estrema tensione”.
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