20/11/2019

GIORNATA INFANZIA / 2 – TRA MOMENTI DI GIOCO E RIFLESSIONE

Assessora Baracchi: Modena e i 30 anni della Dichiarazione Onu con i laboratori de “La città in gioco” per bambini e gli incontri di “Ascoltare: infinito presente” per gli adulti

Letture, animazioni e giochi per bambini e ragazzi, ma anche occasioni di incontro e di approfondimento rivolte agli educatori, agli insegnanti e ai genitori. “A Modena – spiega l’assessora all’Istruzione Grazia Baracchi - le celebrazioni per l’anniversario della Dichiarazione Onu sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza quest’anno, in occasione del trentennale dell’importante documento, si sviluppano su un duplice binario.

C’è il binario de “La città in gioco” che, come da tradizione, con decine e decine di appuntamenti, da sabato 16 a domenica 24 novembre, fa giocare bambini e ragazzi in nidi, scuole e centri per l’infanzia, biblioteche, Palestra digitale, Polo Triva e ludoteca Strapapera, che osserveranno anche aperture straordinarie (per il programma completo si può consultare l’home page del Comune o il sito internet di Memo (www.comune.modena.it/memo).

C’è poi il binario di “Ascoltare: infinito presente” che ha preso il via a inizio novembre e continua a proporre, fino a dicembre, momenti di riflessione con esperti, pedagogisti e famiglie, partendo dall’articolo 13 della Dichiarazione dedicato al diritto dei bambini ad essere ascoltati, “diventando per Modena – continua Baracchi - l’occasione per creare ulteriori opportunità di incontro e di scambio per riflettere insieme ai genitori e all’intera cittadinanza sui diritti dei bambini e dei ragazzi e sulle esigenze delle famiglie tenendo al centro i bisogni educativi dei ragazzi”.

In questi giorni (mercoledì 13, 20, 27 novembre dalle 16 alle 18 e giovedì 14, 21, 28 novembre dalle 10.30 alle 12.30) l’appuntamento presso la Biblioteca di Memo, (viale Barozzi 172) è con “Free to choose”, il laboratorio per l’orientamento rivolto agli studenti delle scuole superiori per imparare a esercitare il diritto a compiere liberamente le proprie scelte di studio e professionali.

 

Azioni sul documento