20/02/2019

PER IL SECCHIA UN “PAESAGGIO NATURALE PROTETTO”

La proposta in Consiglio comunale a Modena giovedì 21 febbraio. Nella seduta anche delibere di urbanistica, l’aggiornamento del Dup e la risposta a diverse interrogazioni

Istituire, in base alla normativa regionale, un Paesaggio naturale seminaturale protetto nel medio e basso corso del fiume Secchia. La proposta è tra le delibere in programma nella seduta del Consiglio comunale di Modena di giovedì 21 febbraio.

L’appuntamento è alle 14.30 per l’esame di alcune interrogazioni. L’appello è in programma alle ore 16. Oltre alla delibera sul Secchia sono in discussione alcuni provvedimenti di urbanistica (un passaggio del percorso avviato con la delibera di indirizzi approvata in dicembre e due cosiddetti Sblocca Modena relativi a unità immobiliari in via del Pozzo e in via Del Tirassegno) e l’aggiornamento del Dup, il documento unico di programmazione, per ciò che riguarda il programma biennale degli acquisti di forniture e servizi.

Le interrogazioni riguardano le agevolazioni sul trasporto pubblico locale per rifugiati e richiedenti asilo (Lega Nord), la sperimentazione delle “casette dell’acqua” nelle zone scolastiche (Pd), l’aumento della tassa di concessione sulle tombature dei canali (FI), il progetto “Studio, sport e lavoro per l’integrazione” (Lega Nord), i fondi alla cooperativa Caleidos (Lega Nord), la chiusura delle biblioteche universitarie durante le festività (Sum), le domande di accesso al nirdo (Pd).

In discussione anche l’ordine del giorno proposta dal gruppo Modena Volta pagina (già Modena Bene comune): “Dopo la sentenza Aemilia apriamo il dibattito su Modena terra di ‘ndragheta”. Un altro ordine del giorno riguarda la proposta del gruppo Sinistra Unita Modena di aderire alla campagna di costruzione di luoghi equi e solidali e alla nascita del Gruppo territoriale di sostegno. Il terzo ordine del giorno è quello proposto dal Pd su Modena città universitaria, con il recupero di alloggi ed edifici in centro storico “Per una città attrattiva fondata sulla cultura, le famiglie e i giovani”.

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