25/05/2019

SOGNALIB(E)RO, LAURA MORANTE AL S. ANNA CON BRIVIDI IMMORALI

Lunedì 27 maggio alle 11 incontro nella casa circondariale di Modena con l’autrice, attrice e regista, nell’ambito del premio letterario nazionale per le carceri italiane

Un nuovo appuntamento all’insegna di “Sognalib(e)ro” con i libri, la lettura e la scrittura nel carcere di Sant’Anna di Modena. Lunedì 27 maggio arriva Laura Morante, scrittrice, regista e attrice, con il suo libro, che ne segna l'esodio letterario, “Brividi immorali” (La nave di Teseo, 2018). “Brividi immorali. Racconti e interludi”, si legge nella scheda dell’editore, racconta di “famiglie, coppie in crisi, omicidi e amici: storie di verità taciute che assumono, senza volerlo, le sembianze di una bugia. Tradimenti e paure alimentati da vecchi rancori o da accadimenti fortuiti, fraintendimenti e rimpianti serbati per anni che arrivano improvvisi a scompaginare le carte, a scrivere da capo un inizio o una fine, mandando all’aria ogni morale. Irregolari e spiazzanti, quasi si muovessero al ritmo di un’improvvisazione jazz, diversissimi eppure legati nel profondo, i Racconti e interludi di Laura Morante si spalancano come finestre spazzate da venti umorali su un mondo di relazioni e affetti, attraversato da una quotidiana violenza, piccola o grande. Ma sopra ogni cosa, su queste donne inquiete, fragili, contradditorie, su questi uomini razionali e infantili, su bambini sognanti e feroci, su città familiari come case di campagna e case di campagna sterminate come continenti da esplorare, veleggia un’esatta, implacabile ironia che, nel disordine degli elementi, scova una bellezza insensata: la melodia disarmonica, imprevedibile e trascinante su cui il destino ci invita a ballare”.  

Laura Morante, lunedì 27 maggio alle 11 al Sant’Anna di Modena, presenterà il suo libro e dialogherà con i detenuti e con il giornalista Bruno Ventavoli di Tuttolibri - La Stampa nell’ambito del premio nazionale per le carceri “Sognalib(e)ro”, promosso dal Comune di Modena - assessorato alla Cultura, con Direzione generale del Ministero della Giustizia - Dipartimento amministrazione penitenziaria, Giunti editore, e con il sostegno di BPER Banca.

 “Sognalib(e)ro” nasce con l’obiettivo di promuovere lettura e scrittura negli istituti penitenziari dimostrando che possono essere strumento di riabilitazione, principio sancito dalla Costituzione.

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