Protagonisti assoluti i lettori, giovedì 20 giugno, alla Biblioteca Delfini di Corso Canalgrande 103, con un doppio appuntamento che dal tardo pomeriggio prosegue fino a sera inoltrata.
Alle 18, in sala conferenze, si svolge “Supergroup!”, primo incontro plenario dei gruppi di lettura delle biblioteche comunali. Attualmente sono sette, in costante crescita, distribuiti tra Delfini, Crocetta e Punto di lettura Quattro ville. Dal romanzo tedesco contemporaneo ai film di Maigret, passando per gli autori messicani o i classici del '900, ciascun gruppo si racconterà brevemente, anticipando i programmi della nuova stagione che partirà in autunno.
A seguire, alle 21, il chiostro di Palazzo Santa Margherita ospiterà una nuova puntata della lettura integrale della “Lingua salvata” di Elias Canetti: “Zurigo parte 1. Una scuola di conoscenza dell'uomo”. Canetti undicenne si trova a Zurigo, e aggiunge il dialetto locale alle tante lingue che è andato via via apprendendo. Lontano dalla guerra e dalla famiglia, il giovane scrittore vivrà la parentesi zurighese come una sorta di idillio. Guidati dall'attrice Diana Manea, a dar voce al capolavoro di Canetti saranno i componenti dell'Accademia della Crucca, 'storico' gruppo di lettura della Delfini specializzato in letteratura tedesca.
La lettura de “La lingua salvata” è un progetto di Emilia Romagna Teatro Fondazione e Biblioteca Delfini in collaborazione con gli Amici dei Teatri Modenesi e ACIT Modena. La drammaturgia è curata dagli allievi del corso di perfezionamento "Dramaturg Internazionale della Scuola di Teatro Iolanda Gazzero. L'incontro rientra nell’ambito di "Canetti, oltre il ‘900?", un ciclo di appuntamenti organizzato da ERT Fondazione per promuovere la stagione 2019/2020 "bye bye ‘900?". Una biglietteria straordinaria consentirà a chi lo desidera l’acquisto di un abbonamento al Teatro Storchi e al Teatro delle Passioni.
Informazioni online (www.comune.modena.it/biblioteche).
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