13/09/2019

MANOVRA / 3 – SANT’AGOSTINO SENZA AUTO LA DOMENICA

Già da domenica 22 settembre parte, in via sperimentale, la pedonalizzazione di largo Sant’Agostino con iniziative nei musei e all’aperto. Si ripete domenica 29 settembre

L’aumento delle aree pedonali in centro storico, previsto dal Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile, comincia da largo Sant’Agostino con una sperimentazione che comincia domenica 22 settembre, in occasione della conclusione della Settimana della mobilità sostenibile e in coincidenza con la Giornata europea del Patrimonio. La chiusura, solo domenicale, alle auto sarà ripetuta anche domenica 29 settembre, in concomitanza con le iniziative di Modena smart life.

Come spiega l’assessora all’Ambiente e Mobilità sostenibile Alessandra Filippi, “l’intento, in linea con il Pums e gli obiettivi del Piano per la qualità dell’aria della Regione, ma anche con la volontà di valorizzare contesti storici di rilievo come, appunto, Sant’Agostino, è proseguire la sperimentazione rendendo pedonale la piazza per una domenica al mese fino alla prossima primavera per poi verificare come è andata e valutare un’eventuale estensione”.

Domenica 22 settembre sono diverse le iniziative in programma nei Musei civici, alla Galleria estense e ad Ago, gli istituti culturali che affacciano su largo Sant’Agostino e che allestiranno un salotto in piazza (con particolare attenzione a non disturbare le funzioni religiose in corso nella chiesa di Sant’Agostino). Negli orari in cui non si svolge la messa, sono previste visite guidate sia alla chiesa che al complesso di Sant’Agostino.

Ai Musei civici sono visitabili “Tenera è la luce”, la mostra dedicata al pittore del chiarismo Oscar Sorgato e l’esposizione “Storie d’Egitto. La riscoperta della raccolta egiziana del Museo Civico”. In programma visite guidate alla collezione di tessuti storici Gandini e alla piccola mostra di abiti collegata. In Galleria Estense sono visitabili la mostra dedicata al fotografo Steve Mc Curry, l’installazione Personart – Ritrovati nell’arte, e la mostra “Lo specchio di Celestino. Archeologia etrusca a Modena nella prima metà dell’Ottocento”. In programma anche “Gigapixels”, visite guidate sul progetto Estense digital library.

Azioni sul documento