24/01/2020

REGIONALI 2020 / 2 – LE REGOLE, POSSIBILE IL VOTO DISGIUNTO

Si vota per eleggere il Presidente e per il rinnovo dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna. Più di mille al primo voto; 100 i neodiciottenni nati nel 2002

Sono 140.214 i cittadini del Comune di Modena chiamati al voto (67.273 maschi e 72.941 femmine), di cui 1.053 potranno esercitare il diritto di voto per la prima volta, 532 maschi e 521 femmine (di cui 100 neodiciottenni nati dall’1 gennaio 2002).

Nella sola giornata di domenica 26 gennaio, con un'unica scheda, si vota per l'elezione del Presidente e il rinnovo dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna. Viene eletto Presidente il candidato che ottiene il maggior numero di voti.

Nella scheda, di colore verde, l’elettore (che deve presentarsi al proprio seggio con documento valido e tessera elettorale del Comune di Modena non completata) troverà i nomi dei candidati a Presidente della Giunta regionale, con a fianco i simboli dei partiti o liste che li hanno sostenuti, oltre a uno spazio dove esprimere voto di preferenza (non obbligatorio).

Sono quattro le possibili modalità di voto: 1) Si vota per il presidente tracciando un segno solo sul nome del candidato presidente e su nessuna delle liste circoscrizionali che lo sostengono (il voto si intende espresso solo per il candidato Presidente e non si trasferisce al alcuna lista collegata); 2) tracciando un solo segno sul simbolo di una delle liste riportate sulla scheda (n tal caso il voto espresso alla lista, si trasferisce automaticamente al relativo candidato Presidente); 3) tracciando un segno sia sul simbolo di una delle liste che sul nome del candidato Presidente per la lista a cui è collegato (il voto si intende espresso a favore della lista circoscrizionale e del candidato Presidente); 4) Tracciando un segno sia sul nome o simbolo del candidato alla carica di Presidente e sia per una delle altre liste a esso non collegate (voto disgiunto). Il voto in questo caso è attribuito sia alla lista prescelta che al candidato Presidente votato.

Sulla scheda elettorale, accanto al simbolo di ogni lista è riservato uno spazio dove esprimere voto di preferenza (non obbligatorio). Il voto di preferenza si esprime indicando il cognome del o dei candidati prescelti, al massimo due, accanto al simbolo della lista a cui essi appartengono. In caso di identità del cognome dei candidati, deve scriversi sempre il nome e cognome. Se si esprimono due preferenze (il massimo consentito), al fine di garantire la parità di genere, esse devono fare riferimento a persone di sesso diverso, pena l'annullamento della seconda preferenza. Non sono ammesse (pena annullamento) indicazioni numeriche sul voto di preferenza.

Per informazioni: www.comune.modena.it/elezioni.

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