19/07/2021

CAMBIAMO / 4 – ECCO COME SI MISURA LA SOSTENIBILITÀ

Comprendere gli impatti dei processi di trasformazione urbana e valutare il contributo dei progetti allo sviluppo della città

Intervento di Ulpiana Kocollari, docente di Economia aziendale a Unimore

 

Sullo sfondo dell'aumento della domanda di comportamenti aziendali responsabili, per quanto riguarda la maggiore responsabilità e trasparenza nei confronti degli stakeholder, il concetto di sostenibilità è diventato un tema di interesse per il mondo della ricerca, per i decisori politici, le imprese globali e la società civile. Questa centralità che la sostenibilità oggi copre nel mondo economico emerge dalla necessità di migliorare le connessioni virtuose tra crescita economica e questioni ambientali e sociali.

Il concetto di base della sostenibilità risale a diversi anni fa, quando lo sviluppo sostenibile è stato definito per la prima volta come lo sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di realizzare i propri [Rapporto Brundtland, 1991]. Da allora, sono stati compiuti vari sforzi per applicare la sostenibilità sia a livello strategico che a livello istituzionale. L'ultima iniziativa per incoraggiare la sostenibilità socio-ambientale è l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, un'iniziativa promossa a livello mondiale per introdurre una serie di strategie comuni per raggiungere 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG). In questa ottica, le organizzazioni devono adottare un approccio olistico, adeguare la propria strategia, implementare concetti basati sul pensiero integrato e sulla creazione di valore e creare strumenti per la rendicontazione della sostenibilità.

La ricerca sul campo ha evidenziato che questa richiesta di maggiore responsabilità va al di là delle imprese private e coinvolge organizzazioni senza scopo di lucro e quelle pubbliche a causa della loro relazione più ampia con gli stakeholder e la società. In questo contesto, di recente abbiamo assistito a una maggiore necessità di rendicontare la sostenibilità nel settore pubblico, poiché le organizzazioni di questo settore sono impegnate nello sviluppo sostenibile e gestiscono temi sociali e ambientali rilevanti all’interno dei loro processi decisionali. Ci si aspetta che attraverso la loro attività esse creino valore pubblico in conformità con i principi di sostenibilità ambientale, economica e sociale e forniscano informazioni per soddisfare le aspettative degli stakeholder e garantire livelli adeguati di trasparenza e responsabilità (Accountablity).

I progetti di trasformazione urbana hanno un grande potenziale di generare impatto sulla sostenibilità delle città poiché sono tipicamente progetti di grandi dimensioni e richiedono un elevato livello di intervento e trasformazione. Pertanto, la valutazione della sostenibilità di questi progetti, attraverso report dedicati, è molto rilevante per comprendere i loro impatti sull'ambiente, sulla qualità della vita della comunità e sull'economia locale. Tuttavia, ad oggi gli strumenti di rendicontazione più diffusi, sia a livello nazionale che internazionale, non dispongono di un'informativa specifica su questo ambito di attività e pochissime sono le iniziative in questa direzione. Il report di sostenibilità di Cambiamo oltre ad offrire informazioni puntuali sull’impatto prodotto dall’attività svolta dalla società nei progetti di riqualificazione, affronta questa lacuna fornendo un primo esempio di valutazione della sostenibilità per i progetti di trasformazione urbana. Durante il processo di rendicontazione sono stati presi in rassegna e quantificati i potenziali indicatori per misurare i progetti di Cambiamo in un’ottica di sostenibilità. Questi indicatori sono stati valutati secondo il principio della materialità, attraverso un’analisi approfondita sull’utilità dell’informazione proposta per tutti gli stakeholder del territorio. Come risultato, gli indicatori validati come essenziali per i progetti di riqualificazione urbana realizzati e in corso di realizzazione da Cambiamo, sono stati inseriti e illustrati nel suo primo Report di Sostenibilità. Un ulteriore elemento innovativo proposto in questo documento riguarda il tentativo di ragionare in termini prospettici rispetto alle tematiche ambientali e sociali, per poter meglio comprendere e valutare il contributo dei progetti di Cambiamo allo sviluppo della città.

Valutare e prevedere la sostenibilità di un progetto a volte è possibile ma spesso molto difficile e per riuscirci abbiamo prima bisogno di una comprensione accurata del presente. La maggior parte delle persone modella la propria comprensione del mondo sulla base delle notizie, ma le tendenze trasformative lente e di grandi proporzioni non arrivano quasi mai alle notizie. Alcuni studi dimostrano che la maggior parte delle persone si sbagliano completamente quando vengono interrogati su fenomeni sociali importanti. Questi fraintendimenti sistematici distorcono gli effettivi sforzi per costruire un futuro sostenibile. Si rende pertanto necessario, creare strumenti di comunicazione come il report di sostenibilità presentato da Cambiamo basati su informazioni istituzionali, che riescano a dialogare con una vasta platea di stakeholder e possano fornire alla cittadinanza dati intelligibili su fenomeni sociali ed ambientali che impattano il futuro delle nostre comunità.

 

Azioni sul documento