24/07/2021

IN CONSIGLIO LA CITTADINANZA ONORARIA AL MILITE IGNOTO

Nella seduta di lunedì 26 luglio anche le interrogazioni sulle Fonderie di via Zarlati e sulle attività scolastiche in presenza. I cittadini possono seguire i lavori in streaming

Il conferimento della cittadinanza onoraria di Modena al Milite ignoto, sviluppando il percorso avviato dall’Assemblea che di recente ha votato in maniera unanime una mozione su questo tema, rappresenta uno degli argomenti principali della seduta di lunedì 26 luglio del Consiglio comunale, in cui si fa anche il punto, sulla base di due interrogazioni, sulle Fonderie di via Zarlati e sulla ripresa della scuola in presenza. I lavori sono convocati nell’aula consiliare, come di consueto nel rispetto delle disposizioni sanitarie contro la diffusione del Coronavirus, ma con la possibilità per i consiglieri di partecipare alle attività anche da remoto, collegandosi in teleconferenza. I cittadini possono seguire in diretta streaming i lavori connettendosi al sito istituzionale dell’ente (www.comune.modena.it/il-governo-della-citta).

La seduta inizia alle 15 con la trattazione di tre interrogazioni, a partire da quella, presentata da Lega Modena, sulla rotatoria del Grappolo d’uva tra via Vignolese e la tangenziale. Le altre istanze riguardano gli interventi sull’edilizia scolastica e sul trasporto pubblico locale in funzione delle attività didattiche in presenza al 100% (proposta da Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia) e il protocollo per la dismissione delle Fonderie cooperative e le prospettive di riqualificazione urbana e ambientale del quartiere Madonnina (Pd).

I lavori continuano con l’appello, alle 16, e a seguire è prevista la votazione di cinque delibere, di cui quattro su temi di urbanistica, relative a permessi di costruire convenzionati per interventi residenziali privati in strada Albareto, in via Grandi, nel comparto Jacopo da Porto sud e in via Saliceta San Giuliano. L’altra delibera riguarda l’adesione del Comune al progetto “Cittadino d’Italia (1921-2021)”, col conferimento della cittadinanza onoraria di Modena al Milite ignoto in vista del viaggio del “Treno della memoria”: in novembre, infatti, uno speciale convoglio ferroviario intraprenderà lo stesso percorso compiuto un secolo fa attraverso il Paese dalla salma senza nome che rappresenta il simbolo di tutti gli italiani caduti in guerra.

Infine, il Consiglio ha in programma la discussione di quattro ordini del giorno. Le mozioni si concentrano sulle coltivazioni su proprietà comunali di cannabis medica a uso terapeutico (Movimento 5 stelle), sulle azioni per una carta dei diritti dei lavoratori della cultura e dello spettacolo a Modena (Sinistra per Modena, Pd e Modena civica), sulle misure contro lo sfruttamento della prostituzione e la tratta degli esseri umani (Lega Modena, Forza Italia, Fratelli d’Italia – Popolo della famiglia e M5s) e sul tema della qualità dell’aria e della salute in funzione dei comportamenti individuali e della responsabilità pubblica (Pd, Europa verde - Verdi, Modena civica e M5s).

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