04/08/2021

“VIVERE INSIEME LO SPAZIO PUBBLICO”, AL VIA IL PROGETTO

Cofinanziato con 150 mila euro dalla Regione Emilia Romagna, prevede azioni integrate per la sicurezza in piazzale Primo Maggio, all’Autostazione e al parco Novi Sad

Ammonta a 150 mila euro il finanziamento stanziato dalla Regione Emilia Romagna per il progetto “Vivere insieme lo spazio pubblico: azioni integrate per la sicurezza urbana” promosso dal Comune di Modena per la riqualificazione delle aree di piazzale Primo Maggio, dell’Autostazione e del parco Novi Sad.

Il progetto, del valore complessivo di 193 mila 500 euro (finanziato con risorse proprie del Comune per la parte eccedente il contributo regionale), ha l’obiettivo di contrastare i fenomeni di spaccio e di aggregazioni disturbanti e aggressive nelle tre aree attraverso l’installazione di nuove telecamere, il potenziamento dell’illuminazione, la riqualificazione del verde e la messa in sicurezza dell’area archeologica del Novi Ark. Nel progetto anche iniziative di animazione per promuovere la frequentazione degli spazi: le prime, già partite attraverso il Bando Quartieri, sono state “Ex macello 2030: cultura, sport, rigenerazione urbana e sociale”, curata da Idee in circolo, e “Ripartenza 2021”, a cura del Comitato anziani centro storico.

Saranno avviati, invece, all’inizio dell’autunno gli interventi per la riqualificazione della microarea verde di piazzale Primo Maggio, la messa in sicurezza della zona archeologica del Novi Sad e l’implementazione della videosorveglianza.

Il progetto “Vivere insieme lo spazio pubblico” si pone in continuità con quello sviluppato lo scorso anno nell’ambito del quale al parco Novi Sad è stata realizzata un’area fitness e una per il gioco dei bambini, sono state potenziate illuminazione e videosorveglianza, e sono state avviate l’educativa di strada e le attività di prossimità e mediazione per le aggregazioni giovanili che stanno proseguendo anche attraverso la nuova convenzione sottoscritta dalla Polizia locale con l’associazione Fare Ambiente.

Nel dettaglio, il progetto, che in base all’accordo di programma sottoscritto da Comune e Regione, dovrà essere completato entro l’anno, prevede in piazzale Primo maggio la riqualificazione della microarea verde per renderla meglio fruibile a residenti e cittadini, migliorandone la vivibilità e potenziando l’illuminazione e il sistema di videosorveglianza. In particolare, saranno installate due nuove telecamere, sarà realizzato un cordolo nell’area di sosta delle corriere per evitare incidenti durante la manovra di autocorriere e bus in prossimità del parco, rifatta la segnaletica, ripristinata la recinzione del patibolo di Ciro Menotti e Vincenzo Borelli, sostituite panchine e portabici. Verrà inoltre risistemata l’area verde e l’area giochi ed è previsto il potenziamento dell’illuminazione con l’installazione di due nuovi punti luce: in prossimità dell’area giochi e dell’isola ecologica che si affaccia su via Fabriani.

Alla stazione delle Autocorriere sarà rinnovato l’impianto di videosorveglianza sostituendo le quattro telecamere analogiche ancora presenti nell’area con strumenti più performanti e aggiungendo due ulteriori apparecchi. L’intervento si aggiunge a quello dello scorso marzo quando era stata messa in funzione una nuova telecamera brandeggiabile a infrarossi e sostituite due telecamere obsolete.

Anche al Novi Sad saranno installate due nuove telecamere nell’area delle tribune, che si aggiungono alle quattro montate nei mesi scorsi presso la palestra all’aperto, l’area giochi e il bar. Le due nuove telecamere portano quindi il sistema di videosorveglianza al parco Novi Sad a 14 apparecchi che monitorano l’intero perimetro. Nell’area è, inoltre, in programma la ridefinizione del verde nella zona archeologica e la messa in sicurezza dei reperti che vi si trovano, spesso esposti ad atti di vandalismo e a un uso improprio. In particolare, l’area archeologica sarà delimitata, verrà collocata idonea segnaletica informativa sui corretti comportamenti, ripristinata l’area verde in una logica di prevenzione di situazioni di degrado. Nelle due aree fitness e gioco-bimbi realizzate lo scorso anno verrà inoltre fatto un intervento integrativo per migliorare il drenaggio del terreno.

Nel progetto rientrano inoltre attività di prossimità e partecipazione della comunità locale, in particolare nell’area di piazzale Primo Maggio, con interventi informativi e formativi specifici volti a promuovere l’uso corretto degli spazi, anche in una logica di misure anti-covid, oltre che a prevenire il consumo di alcol e di assembramenti disturbanti e aggressivi.

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