06/08/2021

CENTRI ESTIVI, VOUCHER A TUTTE LE FAMIGLIE IN GRADUATORIA

Assessora Baracchi: “Con fondi del Ministero integriamo le risorse per rispondere agli oltre 1.650 richiedenti”. Dal Comune anche il personale per 156 bambini con disabilità

Tutte le famiglie che, in possesso dei requisiti, hanno fatto richiesta del voucher per la frequenza ai centri estivi di bambini e ragazzi da 0 a 13 anni otterranno il contributo economico che può arrivare fino a 336 euro a bambino.

I fondi statali in arrivo dal Ministero per le Pari opportunità e la Famiglia, che per il Comune di Modena valgono complessivamente 416mila euro, saranno infatti utilizzati dall’amministrazione comunale per rimpinguare le risorse destinate dalla Regione per favorire la frequenza ai centri estivi iscritti all'albo da parte di bambini e ragazzi della fascia 3-13 anni d’età e, analogamente, per integrare le risorse stanziate dal Comune per la frequenza delle attività estive per la fascia 9-36 mesi.

Lo ha deciso la Giunta comunale approvando nella riunione di mercoledì 4 agosto la delibera proposta dall’assessora all’Istruzione Grazia Baracchi che osserva: “In questo modo possiamo rispondere positivamente alle oltre 1.650 famiglie che hanno presentato domanda per il contributo: una platea quest’anno allargata anche per effetto dell’innalzamento dei limiti Isee a 35mila euro”.

“Il nostro obiettivo, lo abbiamo detto da subito, era sostenere in questa scelta il maggior numero possibile di famiglie – continua l’assessora - in considerazione dell’accresciuta difficoltà nel conciliare la gestione familiare col lavoro durante i mesi estivi, oltre che convinti dell’importanza di offrire occasioni di gioco, educazione e socializzazione a bambini e ragazzi di ogni età, dopo la lunga emergenza che li ha privati di tante opportunità. Particolare attenzione è stata riservata ai progetti d'inclusione, grazie a una stretta sinergia tra amministrazione, gestori e le cooperative che in diverse situazioni ha permesso di assegnare lo stesso personale educativo-assistenziale assegnato durante l'anno scolastico."

Sono oltre 1.350 le domande di voucher giunte per la fascia d'età 3-13 anni, per una spesa presunta di 460.000 mila euro e sono oltre 300 domande di voucher giunte per la fascia d'età 9-36 mesi, per una spesa presunta di 112.645 euro. Nei prossimi giorni, il Settore servizi educativi comunicherà agli interessati l’accoglimento della richiesta e successivamente informerà sulle modalità per incassare il contributo.

Nell’ambito del progetto Conciliazione Vita-lavoro 2021 che individua i beneficiari nella fascia 3-13 anni, la Regione aveva già assegnato a Modena quasi 252mila euro a cui ora se ne aggiungono altri 208mila grazie alle risorse erogate dal Governo per le attività estive. Mentre a copertura di analoghi voucher per la partecipazione ad attività estive di nido, quindi per la fascia 0-36 mesi, il Comune di Modena aveva già stanziato circa 80mila euro a cui ora si aggiungono altri 32 mila euro tratti dagli stessi fondi messi a disposizione dal Ministero per le Pari opportunità.

Inoltre, dei complessivi 416mila euro assegnati a Modena per le attività estive, il Comune ha destinato anche 100 mila euro di contributi per calmierare le rette delle attività estive destinate ai nidi.

L’amministrazione comunale, inoltre, ha messo a disposizione, senza oneri per le famiglie e i gestori, il personale educativo assistenziale per i bambini e le bambine con disabilità per una spesa totale di oltre 252 mila euro. Complessivamente 156 bambini con disabilità (38 della fascia 0-6 anni d’età e 118 con età compresa tra i 6 e i 13 anni) hanno potuto, in tal modo, frequentare, con adeguato supporto educativo assistenziale e insieme ai coetanei, le attività estive organizzate da 28 gestori in 38 sedi diverse. Ogni bambino e ragazzo è stato seguito da personale assistenziale fino a 30 ore a settimana e anche per tre settimane. Complessivamente, sono state 11.550 le ore coperte dal personale assistenziale messo a disposizione dal Comune.

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