21/09/2021

MODENA SMART LIFE / 2 – ISTITUZIONI MOTORI DEL CAMBIAMENTO

Il ruolo degli enti pubblici nel governo delle trasformazioni ecologiche e digitali. Dalle sfide del Pnrr alla realtà internazionale

Il festival della cultura digitale si propone una riflessione sull’intreccio e sulle relazioni tra diversi ambienti, oggi tra loro sempre più interconnessi, presentando anche esperienze concrete di innovazione in vari campi di azione, spesso governate dagli enti locali: dalla Pubblica amministrazione alla formazione, dalla sostenibilità ambientale all’industria, fino al territorio urbano e alla produzione culturale. Per i promotori, infatti, solo mettendo in stretta correlazione questi tre aspetti – naturale, sociale, digitale – potremo creare ambienti di vita più accoglienti e confortevoli, fondati sulla compresenza di reti “fisiche” e reti tecnologiche.

Il ruolo della pubblica amministrazione nella gestione della transizione ecologica e digitale sarà al centro di alcuni appuntamenti organizzati da Unimore (relativi a telemedicina, pratiche di cura, ambiente e salute) e non manca uno sguardo alla dimensione internazionale con l’incontro sul “Nuovo (dis)ordine mondiale digitale: un mondo più piccolo, un mondo più pericoloso?” (venerdì alle 14.30) nel quale intervengono Federico Petroni (Limes), Michele Colajanni (Università di Bologna), Luca Zorloni (Wired), Alfredo Peri (Presidente di Lepida ScpA), Armando Sternieri (Ceo Energee3). L’appuntamento, introdotto dal presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna Giovanni Rossi fa parte dei seminari di formazione per i giornalisti.

Alle “Conseguenze politiche del nuovo mercato degli algoritmi” (venerdì, ore 16), inoltre, è dedicato l’appuntamento con il direttore del Domani Stefano Feltri e il giornalista Andrea Daniele Signorelli, mentre l’economista Alfredo Roma si occuperà di “Recovery plan, quel che serve per rendere l’Italia davvero smart” (sabato, ore 11.30) e la giurista Vitalba Azzolini, insieme all’economista Giorgio Ardeni, di una “Transizione ecologica che può essere solo radicale. E digitale” (sabato alle 16).

Anche sul tema della rigenerazione urbana si concentreranno diverse iniziative, attraverso la presentazione di esperienze e progetti legati a mobilità sostenibile, riqualificazione ambientale, residenzialità e nuove opportunità dell’abitare smart e sostenibili. Alle “Sfide e opportunità del Pnrr per città smart e sostenibili” è dedicato un talk proposto da WINDTRE (venerdì, ore 11.30), al quale parteciperanno anche l’assessora della Regione Emilia-Romagna Paola Salomoni (Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale) e Roberto Basso, direttore External Affairs & Sustainability dell’azienda di tlc. Verranno illustrate le nuove possibilità messe a disposizione dal recovery fund per le realtà territoriali, anche attraverso l’esempio del progetto 5GMeta che utilizza i dati acquisiti dalle auto per favorire lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi in ambito automotive. WINDTRE, inoltre, attraverso il corner interattivo “Smart City& Smart Life Experience” consentirà di svolgere un’esperienza nel mondo dell’Iot e dei Big Data con demo dedicate, ideate per le aziende, la Pubblica amministrazione e i cittadini.

La riflessione sugli orizzonti del lavoro, sulle trasformazioni degli ambienti aziendali, sulle pratiche di consumo e sugli sviluppi della produzione industriale (manifattura, fashion e molto altro) sarà al centro di appuntamenti promossi da enti e associazioni del territorio quali Democenter, Confindustria Emilia, Cna Modena, Confesercenti Modena, Comitato unitario permanente degli Ordini e dei Collegi professionali della provincia di Modena.

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