08/08/2017

GIARDINI D'ESTATE, MUSICHE DEGLI STRAUSS COL DUO METRO FOTI

Giovedì 10 agosto alle 21.30 magia di valzer, polke e marce al pianoforte a quattro mani. Dal “Bel Danubio blu” alla “Marcia di Radetzky” passando dal “Galop dei banditi”

Roberto Metro ed Elvira Foti, musicisti, duo pianistico sulla scena e duo, marito e moglie, anche nella vita. Sono loro i protagonisti di “Celebri Valzer, Mazurke e Marce della famiglia Strauss”, la serata a ingresso libero in programma giovedì 10 agosto ai Giardini d’Estate, rassegna organizzata da Studio's e sostenuta da BPER Banca ai Giardini Ducali in corso Canalgrande, nell'Estate modenese del Comune con sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena e Gruppo Hera.

Alle 21.30 il duo eseguirà nella trascrizione per pianoforte a quattro mani di Roberto Metro, un programma di valzer, polke e mazurke. composte da diversi membri della famiglia viennese degli Strauss, che ha abbracciato quasi un secolo e mezzo di storia e costituisce una delle più famose dinastie musicali. In particolare, eseguiranno brani del capostipite Johann (1804-1849) e dei figli Johann (1825-1899) e Josef (1827-1870), anche se il lavoro di trascrizione ha riguardato anche opere dell'altro fratello Eduard (1835-1916).

Di papà Johann è in programma la celeberrima “Marcia di Radetkzy”, mentre di Johann figlio (prolificissimo compositore che fu autore di 16 operette, 120 polke, oltre 160 tra quadriglie, galop e marce, e soprattutto di circa 170 valzer, che gli valsero il soprannome di “re del valzer”), si annuncia l'esecuzione dei valzer “Sul bel Danubio blu”, “Valzer dell'Imperatore”, “Rose del Sud” e “Voci di Primavera” . Le polke in programma sono “A caccia”, “Tritsch-Tratsch”, “Sotto tuoni e fulmini” e il “Galop dei Banditi”. I due pianisti si cimenteranno, inoltre, con “Pizzicato Polka”, dei due fratelli Johann e Josef Strauss.

L'idea di eseguire al pianoforte musiche straussiane, cercando a quattro mani di far risuonare più voci, è venuta a Roberto Metro, che ha coinvolto la moglie Elvira Foti, dopo aver assistito a Vienna, nella Sala d’oro del Musikverein, al Concerto di Capodanno dei Wiener Philharmoniker, diretti per l’occasione da Zubin Mehta.

Naturalmente – spiega Metro - la trascrizione non ha la pretesa di sostituire con sole quattro mani un’intera orchestra sinfonica. Iniziata per gioco, vuole solo essere un omaggio a musiche immortali che costituiscono patrimonio comune di tutti coloro che amano la musica”.

Roberto Metro, messinese, ed Elvira Foti, di Milazzo, da oltre 15 anni formano un affiatato duo pianistico, che ha tenuto centinaia di concerti in tutto il mondo. Si sono esibiti negli Stati Uniti (suonando, fra l’altro, più volte alla Carnegie Hall di New York), in Australia, Giappone, Canada, Messico, Brasile, Argentina, Corea del Sud, Thailandia, Malesia, Singapore, Inghilterra, Germania, Austria, Francia, Spagna, Portogallo, Belgio, Lussemburgo, Svezia, Polonia, Romania, Bulgaria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Svizzera, Turchia, Cipro.

In qualità di solisti hanno collaborato con importanti orchestre sinfoniche europee, americane ed asiatiche, sotto la guida di illustri Direttori di fama internazionale.

Il loro Cd pubblicato dal Musikseminar di Monaco di Baviera contenente Valzer, Polke e Marce della Famiglia Strauss in una inedita trascrizione per pianoforte a quattro mani realizzata dallo stesso Roberto Metro, ha rappresentato una novità premiata dall’Università di Santa Fe (Usa), con un “International Award in Performing Arts – Music”. Recentemente il prestigioso Yong Siew Toh Conservatory of Music di Singapore li ha invitati a tenere due master classes, dedicate alla musica per duo pianistico.

La fabbrica di pianoforti più famosa al mondo, la “Steinway & Sons” di Amburgo, ha inserito Roberto Metro nel suo “Wall of Fame”, una galleria fotografica in cui figurano pianisti leggendari che hanno fatto la storia dello strumento (Rubinstein, Benedetti Michelangeli, Richter, Ashkenazy, Pollini, Horowitz, Brendel, Argerich, Zimerman, Barenboim...).

Anche giovedì sera ai Giardini Ducali di corso Canalgrande funziona il “Buon ristoro” di Piacere Modena: gnocco, tigelle, tortellini e tipicità locali con Lambrusco doc, e insalate sempre all'insegna di prodotti tipici e tradizione, con un pizzico di fantasia (prenotazioni tel. 059 208672).

Il programma dell'Estate modenese è online (www.comune.modena.it).

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