INFORMAZIONI IN PILLOLE

SOSTANZE STUPEFACENTI

Sono droghe che modificano le capacità percettive, emotive, cognitive o motorie. Si distinguono in:

stimolanti - uppers

stimolano il sistema nervoso come cocaina, anfetamine, ecstasy, cationi, nicotina ...

sedative - downers

rallentano il sistema nervoso come oppiacei, cannabis, alcool, analgesici, benzodiazepine, barbiturici ...

psichedeliche - all arounders

allucinogeni che alterano temporaneamente la sfera senso-percettiva e lo stato di coscienza come ketamina, mescalina, psilocibina, LSD, MDMA, DMT, PCP ...

SPACCIO

La nuova normativa ha reintrodotto la distinzione tra:

droga leggera

derivati della cannabis, infiorescenze di haschisch, haschisch, marijuana ...

droga pesante

eroina, metadone, morfina, oppio, coca in foglie, cocaina, LSD, anfetamine, metanfetamine, ketamina ...

Se cedo a chiunque una sostanza stupefacente anche a titolo gratuito e in piccola quantità commetto un REATO. Le pene sono molto severe: da sei mesi di reclusione fino a venti anni; le multe possono arrivare fino a € 258.228. In caso di spaccio l’arresto in flagranza di reato è previsto per i casi più gravi (obbligatorio) ma può essere applicato anche per i casi più lievi (facoltativo).

L’USO PERSONALE E’ LEGALE?

NO!

E’ un equivoco comune quando si parla di stupefacenti: non è un reato, perché è stato depenalizzato, ma costituisce comunque un illecito amministrativo con conseguenze non trascurabili. Si individua l'uso personale secondo:

  1. la quantità della sostanza (inferiore ai limiti massimi fissati nelle tabelle ministeriali)
  2. le modalità di presentazione della stessa
  3. ogni altra circostanza in qualche modo considerata significativa che viene valutata dalla polizia giudiziaria prima e dal giudice dopo

Le CONSEGUENZE

Le sanzioni sono regolate dal D.P.R. 309/90: art 73 prevede le ipotesi di spaccio


Spaccio: si distinguono i fatti lievi da quelli gravi
  • Lievi => puniti con una pena che va da 6 mesi a 4 anni e con una multa da 1032 a 10329 euro
  • Gravi => prevedono due tipi di pena in base al tipo di droga spacciata. Droghe leggere: la pena va da 2 a 6 anni di reclusione e la multa da 5164 a 77468 euro. Droghe pesanti: la pena va da 8 a 20 anni di reclusione e la multa da 25822 a 258228 euro.

La valutazione se il fatto sia lieve o grave viene fatta prima dalla polizia giudiziaria poi dal giudice.

DETENZIONE PER USO PERSONALE

La detenzione di sostanze stupefacenti non è legale quindi comporta delle conseguenze sia economiche che personali:

  • sanzione amministrativa del Prefetto modulata secondo la dinamica di accertamento dei fatti, la ripetitività del comportamento e la natura della sostanza
  • Sanzioni amministrative sui documenti della persona segnalata quali:
    a. Sospensione dei documenti di guida
    b. Ritiro dei documenti per l’espatrio (carta di identità e passaporto)
    c. Documenti per il porto d’armi

Le sanzioni hanno una durata limitata, che va da un minimo di un mese a un massimo di un anno (tre anni per la patente di guida).
Per i cittadini extracomunitari, le sanzioni hanno anche conseguenze negative per il rinnovo dei documenti per il soggiorno.

MINORENNI

  • La normativa sugli stupefacenti si applica anche ai minorenni salvo casi di non imputabilità (minori con meno di 14 anni) che applicano la normativa specifica. E' prevista la segnalazione al Prefetto e, in caso di possesso di stupefacenti, il divieto di conseguire la patente di guida può arrivare fino a tre anni.
  • Il possesso di stupefacenti per fini personali, anche se non costituisce illecito penale e non influisce sulla fedina penale, viene inserito nelle banche dati delle forze di polizia, che ad ogni controllo sapranno che si è stati trovati in possesso di sostanza stupefacente.
  • La sanzione sulla patente viene sempre comunicata alla Motorizzazione, che ne terrà conto quando si vorrà conseguire la patente o si dovrà rinnovarla: per poter ottenere il certificato di “idoneità psico-fisica” alla guida bisognerà fare visite mediche ed esami specifici in più, con un costo piuttosto alto a carico dell’interessato.