referendum_21_05_2000-6

Referendum abrogativi - 21 maggio 2000

 

 

QUESITO 6: LICENZIAMENTI: ABROGAZIONE NORME SULLA REINTEGRAZIONE DEL POSTO DI LAVORO.
ESITO: Referendum nullo per mancato raggiungimento Quorum (50%+1 Votanti nazionale)
COLORE SCHEDA: Arancio
PROMOTORI: Partito radicale

 

 

Risultati referendum   MODENA Voti Ass. Perc.
Elettori 147.503 -
Votanti 76.734 52,0
SI 19.556 26,8
NO 53.348 73,2
Totale voti validi 72.904 -
Schede bianche 3.039 4,0
Schede nulle 791 1,0

 

 

Risultati referendum  ITALIA Assoluti Perc.
Elettori 49.067.694 -
Votanti 15.953.383 32,5
SI 4.923.381 33,4
NO 9.834.046 66,6
Totale voti validi 14.757.427 -
Schede bianche 829.774 5,2
Schede nulle 366.184 2,3

 

 

 

 

NOTA

Il 21 maggio 2000  si svolsero in Italia n. 7 referendum richiesti dal Partito radicale. Le proposte referendarie miravano ad abrogare:

  • 1-Rimborso delle spese elettorali;
  • 2-Abolizione voto di lista per elezioni per la Camera dei Deputati;
  • 3-Elezione del Consiglio superiore della magistratura;
  • 4-Ordinamento giudiziario;
  • 5-Incarichi extragiudiziali dei magistrati;
  • 6-Licenziamenti;
  • 7-Trattenute associative e sindacali tramite enti;


Il sesto quesito chiedeva per i licenziamenti, l'abrogazione delle norme sulla reintegrazione del posto di lavoro.


Il quesito sulla scheda:
"Volete voi che sia abrogata la legge 20 maggio 1970, n. 300, recante "Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell'attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento" e successive modificazioni, limitatamente all'art. 18, come modificato dall'art. 1 della legge 11 maggio 1990, n. 108"?"



la consultazione ebbe esito negativo in quanto non raggiunse il quorum (50%+1 Votanti)