28/09/2016

IN CONSIGLIO VARIANTE PER TRE TRIPLETTE DI POZZI A COGNENTO

Nella seduta di giovedì 29 settembre anche interrogazioni e ordini del giorno

Sarà la variante per la realizzazione di tre triplette di nuovi pozzi in zona Cognento presentata dall’Agenzia territoriale dell'Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti (Atersir), con aumento della portata istantanea da 1077 litri/secondo a 1247 litri/secondo, il principale tema in discussione nella seduta del Consiglio comunale di Modena di giovedì 29 settembre.

I lavori partiranno alle 14.30 con la trattazione di una serie di interrogazioni: “Servizi cimiteriali, lavoratori dell’appalto a rischio occupazione e peggioramento condizioni contrattuali”, “Problemi economici Bologna Fiere spa”, “Assurdo posizionamento di tabellone prescrittivi all’ingresso in tangenziale: chiarimenti”, “Un anno è passato dalla chiusura del nido d’infanzia comunale Todi di via Jacopone da Todi 50 a Modena”, “Liste di attesa negli asili nido – riuscirà il Comune a dare risposta positiva a tutte le coppie che chiedono di avere il servizio nido?”, “Punto della situazione sull’emergenza casa”, “Sicurezza all’interno della Casa residenza per anziani San Giovanni Bosco”.

Alle 16.30 è previsto l’appello con la trattazione della delibera sui pozzi a Cognento e a seguire verranno discussi alcuni ordini del giorno: “Uso dei ‘buoni lavoro orari’ noti come ‘voucher’: disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni” che sarà trattata congiuntamente all’interrogazione “Uso dei ‘buoni lavoro orari’ noti come ‘voucher’ da parte dell’Amministrazione comunale”; “Introduzione nell’ordinamento del reato di tortura”; “Nomina nuovo presidente Amo individuato in Andrea Burzacchini da Priburgo; dopo un comandante dei Vigili urbani da Cremona e un sindaco da Fanano ora, in nome di una globalizzazione sempre più spinta andiamo fin nella Foresta nera…”; “Supporto alle politiche pubbliche attraverso l’utilizzo e la condivisione di banche dati”; “La Cooperazione sociale, modello imprenditoriale che garantisce coesione nella città”.

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