Sabato 30 maggio alle 20.15 al teatro delle Passioni di Modena di viale Sigonio 382 va in scena la seconda serata (la prima è in programma questa sera, venerdì 29 maggio) di “Corpo a Corpo - Visioni di Teatro e Danza”, la mini rassegna teatrale promossa dall’assessorato al Welfare del Comune di Modena e coordinata dall’Associazione Cantieri Teatrali Cicabùm e Anffas Onlus Modena in collaborazione con Asia Dojo Modena e Artisti Drama.
Obiettivo delle due serate è dare visibilità a progetti artistici a valenza socio-educativa e culturale che favoriscono la partecipazione attiva delle persone disabili e non alla cultura e all’arte.
Il programma della serata, in replica domani, prevede “Racconti” dal laboratorio Asia Modena in collaborazione con Artisti Drama e Laboratorio di Danza Contemporanea e Metodo Feldenkrais® con Bononcini Alberto, Caiumi Filippo, Cocchi Alessandro, Di Ilio Luca, Miceli Florinda, Franco Mattia, Hieronim Gabrowski, Stefania Sciarrabba, Torricelli Luca, Giorgia Frega; l'operatrice di Anffas Modena Sonia Neri e la volontaria Sara Caggiano; i conduttori Giorgio Formenti e Elena Giachetti. Progetto e supervisione di Teri Jeannette Weikel; regia di Giorgio Formenti, Elena Giachetti; luci e musiche Nicola Berselli.
Il laboratorio Teatrale Cicabùm porta in scena uno studio su “Sogno di una notte di mezza estate” liberamente tratto dall'opera di William Shakespeare con musiche dal vivo. Sul palcoscenico: Anna Casetta, Michele Iotti, Pietro Di Ilio, Sara Di Fabrizio, Simone Franzoso, Riccardo Gavioli, Cristina Mori, Arianna Baccarini, Letizia Valentini, Monica Daghio per la regia di Ulisse Belluomini.
Il progetto Teatro e Disabilità, promosso dal settore Politiche sociali del Comune di Modena, compie quest’anno 19 anni: il Laboratorio Teatrale Cicabùm, composto da persone disabili e non è attivo dal ’96 e dal 2006 la conduzione è affidata a Cantieri Teatrali Cicabùm. Ogni anno Cicabùm presenta alla città i suoi spettacoli in cui l’identità e l'alterità sono temi ricorrenti nel dialogo con gli spettatori.
Il Laboratorio ASIA Modena, avviato nel 2006 dalla collaborazione della coreografa Teri Jeannette Weikel con l’Associazione Cantieri Teatrali Cicabùm, dal 2009 è un progetto promosso dall’associazione Asia Dojo Modena in collaborazione con Anffas e dal 2012 anche con Artisti Drama. Propone laboratori di danza contemporanea integrati dai principi del Metodo Feldenkrais®.
I partecipanti a entrambi i progetti sono giovani e adulti disabili, e volontari, principalmente educatori e operatori che operano nell’ambito sociale, ma anche insegnanti, professionisti, tirocinanti universitari. Altro aspetto che accomuna i due progetti è che attraverso l’incontro, il passaggio dal sé all’altro, in un gioco di specchi, rimandi, similitudini e differenze, le narrazioni individuali si intrecciano creando del nuovo. Ognuno gioca la propria esperienza corporea, e la fa dialogare con quella dell’altro, in una creazione collettiva in cui il corpo è sostanza primaria dell’incontro.
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