14/07/2015

FARMACIE COMUNALI, NESSUNA OFFERTA PER LE AZIONI

Il Comune di Modena ne aveva messe in vendita il 17,488 % per un valore di 7,5 milioni. Muzzarelli: “Nuovo bando dopo l’estate, ma non svendiamo”

Non è stata presentata nessuna offerta per le azioni della società Farmacie comunali spa messe in vendita dal Comune di Modena nelle scorse settimane. Il responsabile del procedimento ha comunicato al sindaco Gian Carlo Muzzarelli oggi, martedì 14 luglio, che l’asta per il lotto non frazionabile di 2.186 azioni, pari al 17,488 per cento del capitale sociale, è andata deserta.  Il prezzo a base d’asta era stato fissato in 7.552.630 euro e sarebbero state previste solo offerte al rialzo.

La vendita delle azioni era stata prevista dal Comune in sede di Bilancio per finanziare  una quota del Piano degli investimenti, in particolare per interventi nel campo dell’istruzione, dell’edilizia scolastica, del progetto smart city e della cultura.

“Confermiamo l’intenzione di procedere alla vendita di quel lotto di azioni – afferma il sindaco Muzzarelli – proprio per sostenere investimenti importanti per la città, ma non vogliamo certo arrivare a svendere il nostro patrimonio. Probabilmente la situazione di questi giorni della finanza internazionale e la concomitanza della vendita di azioni di altre società sono stati fattori che hanno inciso sull'interesse di potenziali investitori. Dopo l'estate proporremo un nuovo bando. Ma intendiamo tenere lontani eventuali speculatori”.

Attualmente il Comune di Modena possiede il 50,89 per cento della società (6.361 azioni), mentre il 46,11 per cento (5.764 azioni) è di Finube spa e il restante 3 per cento (375 azioni) è diviso tra dipendenti della società e cittadini. La vendita di 2.186 azioni porterebbe la quota del Comune al 33,4 per cento del capitale sociale.

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