07/12/2000

""CENTRO STORICO, PASSI AVANTI E IMPEGNI CONCRETI""

"L'Assessore Bonaccini sul tema della sicurezza: "Dati in controtendenza sugli altri anni, ma devono essere uno stimolo ad agire ancora. Ecco come""
"Trasmettiamo una dichiarazione dell'assessore al Centro storico Stefano Bonaccini sui temi della sicurezza in questa zona della città: "I dati presentati in questi giorni sul tema dei reati commessi in città evidenziano un andamento positivo ed in controtendenza rispetto agli ultimi anni. Un andamento presente anche in centro storico, come lo stesso presidente della Circoscrizione 1 ha riconosciuto. Anche il dato della raccolta siringhe in centro, pur ancora alto, è nettamente ridotto rispetto all'anno precedente. Dunque, pur restando problemi su cui occorre lavorare con ancor maggiore intensità, è vero che risultati possono essere ottenuti. Sui viali ad esempio la situazione è migliorata, unendo all'azione delle forze dell'ordine, la realizzazione di spazi di socializzazione come quello per i giochi dei bambini di fronte alla Prefettura. In questa stessa logica ci siamo mosso relativamente alla stazione autocorriere, che dopo la riapertura del bar, vede ora arrivare anche il posto integrato tra Polizia di Stato e Polizia municipale. Con questa struttura si sono poste solide premesse per migliorare la situazione in una delle zone più problematiche a ridosso del centro. L'altro punto delicato è la stazione Fs di piazza Dante. E' importante aver appreso che i lavori di ristrutturazione della stazione stessa sono partiti e prevedono diverse misure sul piano della sicurezza. Come Comune siamo poi impegnati a installare il sistema di telecamere in questa zona e in viale Crispi entro il prossimo anno. Continueremo poi il nostro impegno per potenziare l'illuminazione in tutto il centro. Sono impegni concreti, che spero, congiuntamente all'opera delle forze dell'ordine, potranno migliorare ulteriormente la situazione, ben sapendo che un altro tassello fondamentale di questa strategia è la realizzazione del centro di permanenza per i clandestini. Sono poi convinto che la sicurezza si garantisce anche portando in centro storico nuove funzioni e occasioni di socializzazione. Ne cito alcune su cui stiamo già lavorando come il nido che sorgerà in piazza Matteotti, il caffè concerto in piazza Grande, i nuovi insediamenti universitari o la sede della circoscrizione in piazza Redecocca. I dati di questi giorni hanno anche evidenziato un problema legato, oltre che ai fenomeni in se, alla loro percezione. In questo senso credo che sarebbe estremamente utile se da parte di tutti i soggetti, dalle associazioni di categoria, ai cittadini, agli operatori economici, ci fosse un impegno a sviluppare un confronto di merito, anche critico, ma che sappia valorizzare "

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