18/10/2001

BAR STADIO, ORA DECIDE IL QUESTORE

Dopo la sospensiva del Tar l'apertura durante le partite è facoltà dell'autorità di Ps
" Con ogni probabilità gli sportivi giallo blu dovranno ancora fare a meno del Bar Stadio in occasione degli incontri interni della loro squadra del cuore. Anche dopo la sospensiva del Tar, infatti, l'apertura dell'esercizio di Viale Monte Kosica sarà volta per volta decisa dal Questore in ragione delle superiori necessità di ordine pubblico. Lo ha reso noto nei giorni scorsi in Consiglio comunale il Vice sindaco e assessore agli Interventi economici, Ennio Cottafavi, rispondendo ad una interrogazione del consigliere Andrea Galli (An). "La sospensione totale dell'attività commerciale, fortemente penalizzante per il titolare aveva detto Galli - appare eccessiva. Di fronte ad un così gravissimo danno economico e di avviamento appare "più corretta ed accettabile sospensione della sola vendita di alcolici e superalcolici durante le partite casalinghe". L'ordinanza di chiusura - ha ricordato Cottafavi - era stata assunta dal Comune su preciso invito del Comitato per l'Ordine pubblico presieduto dal Prefetto nell'ambito di un più generale piano di iniziative tese a garantire il massimo della sicurezza prima, durante e dopo gli incontri del Modena al Braglia. "L'atto, perfettamente legittimo - ha poi aggiunto il Vice Sindaco - è stato impugnato davanti al Tar che, in attesa del riesame, ha concesso una sospensiva. Tutto questo significa che il gestore, fino al pronunciamento definitivo, può tenere aperto il bar, almeno per quanto riguarda il Comune. Ciò non toglie che qualora, stante le valutazioni sulla presunta pericolosità degli incontri, il Questore può sempre assumere provvedimenti autonomi di chiusura in qualsiasi momento". "

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