15/02/2001

ETRUSCHI, ULTIMO WEEK END PER VISITARE LA MOSTRA

Chiude domenica 18 febbraio l'esposizione allestita al Museo civico archeologico
Ultimo week end per visitare al Museo civico archeologico di Modena la mostra sugli etruschi, che chiuderà i battenti domenica 18 febbraio. L'esposizione, che propone raccolte del territorio modenese, ex voto ritrovati nella città di Veio, reperti provenienti da Chiusi e da Volterra e materiali di varie aree dell'Italia centro-settentrionale e dell'Etruria padana, si suddivide in tre nuclei e propone 234 oggetti, alcuni dei quali veri e propri gioielli di famiglia del Museo, in gran parte sconosciuti o comunque poco noti. Un primo consistente gruppo di materiali proviene dall'Etruria tirrenica: fra questi le terrecotte votive della stipe di Veio e altri oggetti ritrovati a Chiusi e a Volterra o attribuibili, per il tipo di produzione artigianale, al mondo etrusco. Di particolare interesse alcune fibule di ferro, restaurate da poco, che hanno rivelato una ricca decorazione e le tracce ancora visibili dei tessuti ai quali erano fissate. Un secondo gruppo di materiali, databili tra l'VIII e il IV secolo a.C., è costituito da reperti che provengono dall'Etruria padana, fra cui gli oggetti in bronzo e le ambre di un corredo sepolcrale del VII secolo a.C. ritrovato a Brescello. Un ultimo gruppo di oggetti dei secoli VII - V secolo a.C. appartiene a popolazioni non etrusche, in particolare alla civiltà Picena, diffusa nelle Marche e in parte dell'Abruzzo, e a quella di Golasecca, che durante l'età del ferro si sviluppò in Lombardia e in Piemonte, soprattutto attorno al lago di Como e al Ticino. La mostra è aperta venerdì dalle 9 alle 12, sabato dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19, domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Il biglietto d'ingresso è di 6 mila lire (gratuito per chi ha meno di 18 e più di 60 anni).

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