15/06/2001

ARRIVA BICIPARK, UNA RETE DI CINQUE DEPOSITI CUSTODITI

Schede sulla mobilità sostenibile/5. Già attivo quello alla stazione Fs. A disposizione anche bici elettromuscolari. Si avvicina al via anche la sperimentazione sul Car sharing
"Tra gli altri interventi relativi allo sviluppo di una mobilità sostenibile va sicuramente segnalato il progetto "Bicipark". Si tratta di un progetto di parternariato tra amministrazione comunale e il Consorzio solidarietà sociale che prevede la realizzazione di una rete di cinque punti di servizio di depositi custoditi e noleggio biciclette tradizionali ed elettroassistite diffusi sul territorio comunale. Di tali punti quello preso la stazione Fs è già in funzione, mentre gli altri, che saranno attivati entro pochi mesi, saranno presso la stazione autocorriere, presso la stazione piccola di piazza Manzoni, uno in piazza XX settembre, uno in via Ciro Menotti presso l'ex-mercato ortofrutticolo ed uno in un area nella zona sud della città ancora da individuare. Questa esperienza è la naturale evoluzione del progetto "speed bike" progetto promosso dal Comune di Modena e finanziato dalla Comunità europea nel 1996. Il progetto prevedeva la sperimentazione di veicoli elettromuscolari a 2-3 ruote nell'arco di un biennio, coinvolgendo cittadini modenesi. Inoltre, partendo dal dato che la bicicletta a Modena è la seconda modalità di mobilità , il 9,1% degli spostamenti in città si attuano in bicicletta, negli indirizzi per il Piano della mobilità di Modena l'Amministrazione ha previsto specifici interventi a sostegno della mobilità ciclabile. Oltre a prevedere l'ampliamento della rete di percorsi ciclabili e la messa in sicurezza della rete di piste ciclabili si è deciso di individuare aree di sosta e deposito funzionali e diffuse sul territorio. Presso la stazione FS di Modena l'amministrazione comunale ha infatti ottenuto in comodato gratuito i locali dalla Società F.S. spa e ne ha trasferito l'uso sempre gratuitamente al gestore del servizio, fermo restando a carico del gestore i costi correnti di pulizia , manutenzione ordinaria ed utenze. Il servizio proposto dal Consorzio Solidarietà sociale prevede che il deposito sia aperto con orario continuato dalle 06.30 alle 20.00 dal lunedì al venerdì , garantendo la copertura dell'intera fascia oraria di maggiore interesse per gran parte dei pendolari, durante la quale fermano a Modena i principali treni regionali ed interregionali. Per qualificare ulteriormente l' iniziativa si è collegato al servizio di deposito l'attività di noleggio biciclette proponendo anche le biciclette elettromuscolari. Altro progetto che entro il 2001 dovrebbe vedere le prime concrete sperimentazioni è quello del Car Sharing, per il quale Modena è capofila nazionale del consorzio di città che stanno ormai approdando alla fase operativa. Il Car Sharing è fondato sulla messa a disposizione ad utenti consociati di un parco auto senza conducente, disponibili con costo rapportato al tempo e alla percorrenza di utilizzo. Per la realizzazione del servizio, l'amministrazione comunale si avvale del contributo tecnico e gestionale degli operatori locali che lavorano nel settore della mobilità (Azienda di trasporto pubblico e taxisti in primis) a loro sarà affidata successivamente "

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