13/08/2001

"AL "FESTIVAL FILOSOFIA" 70 APPUNTAMENTI SULLA FELICITA'"

Dal 21 al 23 settembre Modena, Carpi e Sassuolo propongono incontri con i grandi protagonisti del pensiero contemporaneo, cene filosofiche, film, spettacoli, letture
"Il programma è quasi del tutto definito e si può già consultare in internet all'indirizzo www.festivalfilosofia.it. All'appello, infatti, mancano soltanto gli ok di alcuni dei 70 appuntamenti che da venerdì 21 a domenica 23 settembre animeranno a Modena, Carpi e Sassuolo la prima edizione di Festival Filosofia. L' iniziativa, unica nel suo genere in Italia, è promosso dalla Provincia, dai tre Comuni, dalla Fondazione Collegio San Carlo (che ha curato il progetto) e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena con il contributo della Regione Emilia-Romagna. Lezioni di grandi maestri del pensiero contemporaneo si alterneranno a "cene filosofiche" ideate da un noto gourmet Accademico dei Lincei. Ma si potrà scegliere anche tra vecchi film degli anni Venti e Trenta sulle avventure dei missionari cattolici, letture e spettacoli dedicati a Freud, a Platone e al Don Chisciotte, mostre sugli ipermercati come "cattedrali del consumo", sul comfort domestico, sui fumetti, sugli ex voto fino ai prototipi di oggetti filosofici, tra cui le cartoline utopistiche e il Quadrifarmaco di Epicuro in una scatola di medicinali. Senza dimenticare le bancarelle dei libri e le animazioni per bambini , comprese cacce al tesoro in rete per under 25, gare di biglie e ciclo tappo. Ogni edizione di Festival Filosofia avrà una parola-chiave che farà da filo conduttore. Per quest'anno gli organizzatori hanno scelto la felicità, un tema che attraversa da sempre la storia del pensiero e che solleva un numero infinito di domande. La felicità è privata o pubblica' Appartiene a questo mondo o all'aldilà, alla vita attiva o a quella contemplativa, alla quantità o alla qualità' E si può essere felici "senza saperlo" oppure serve la costruzione razionale di un progetto' A Modena si affronterà, in particolare, il rapporto tra felicità privata e felicità pubblica e le sue implicazioni sul piano dei diritti, della giustizia, del bene comune; a Carpi quello tra felicità terrena e ultraterrena, con particolare riferimento alla via ascetica e spirituale di rinuncia al mondo nell'attesa della beatitudine celeste; a Sassuolo il confronto con le altre culture e il modo con cui la felicità è pensata in 'Oriente e nel sud del mondo. Ne parleranno, nel corso di lezioni, dibattiti, educational e interviste i grandi nomi del pensiero contemporaneo, da Zygmunt Bauman a Emanuele Severino, da Salvatore Natoli a Remo Bodei, da Luce Irigaray a Jean Delumeau, da Marc Augé a Giacomo Marramao, da Francisco Jarauta a Raimon Panikkar, da Paolo Fabbri a Umberto Curi, da Salvatore Veca ad Alessandro Ferrara, da Mario Vegetti a Luigi Pizzolato, da Roberto Esposito a Silvia Vegetti Finzi, da Roberta de Monticelli a Manlio Sgalambro. Ma il Festival sarà innanzitutto una grande festa dal carattere popolare che propone iniziative agli angoli delle strade e nelle piazze, nei bar e nei cortili, con una partecipazione aperta e non solo specializzata. Accanto al "pensiero della felicità", una particolare attenzione sarà quindi riservata alle utopie e ai sogni, ai piaceri dei sensi e della tavola, al comfort degli interni domestici e all'ebbrezza dei grandi spazi, al benessere del corpo e alla beatitudine dell'anima, alla gioia del consumo e a quella della rinuncia. Per informazioni sugli appuntamenti di Festival Filosofia si può telefonare alla Fondazione Collegio San Carlo di Modena ( 059 421210) o consultare il sito internet www.festivalfilosofia.it, "

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