08/11/2002

""AUTOBRENNERO: SI' ALLA VENDITA DELLE NOSTRE QUOTE""

Parere positivo della Giunta all'offerta pervenuta da Società Autostrade L'introito sarà di circa 26 milioni di euro destinati al piano investimenti
La Giunta comunale di Modena ha deciso di esprimere un parere positivo sulla proposta pervenuta da Società Autostrade spa (proposta valida fino alla giornata di oggi) e di avviare la procedura per la cessione delle proprie quote azionarie della Società Autobrennero. L'offerta di Società Autostrade (che dovrà essere ratificata dal Consiglio di amministrazione di quella società, previsto per la giornata di oggi), prevede il pagamento di un prezzo di 487 euro per ognuna delle 53.692 azioni oggi in possesso del Comune di Modena, pari al 3.5% circa del capitale sociale. L'orientamento assunto della Giunta, cui dovrà far seguito un voto del Consiglio comunale, consentirà di avere a disposizione del piano investimenti del Comune la cifra di 26 milioni di euro. La Giunta ha maturato il proprio parere sulla base di un approfondito confronto fondato sulla valutazione di diversi aspetti. In primo luogo c'è una evidente convenienza economica, con la conseguente possibilità di poter sostenere in maniera rilevante, e senza ulteriori indebitamenti, il piano di investimenti del Comune, proprio in una fase in cui è sempre più evidente la difficoltà degli enti pubblici in generale a reperire risorse per realizzare nuove opere. In particolare, se il percorso di cessione delle quote della Società Autobrennero si concluderà positivamente, la Giunta ha già individuato di utilizzare le somme derivanti su alcune opere di grande importanza, o comunque di estinguere mutui per attivare forme di finanziamento a tassi più convenienti rispetto al passato, sempre finalizzate alla realizzazione di tali opere. In particolare tra gli interventi che potranno essere finanziati ci sono (per la parte a carico del Comune) il completamento del nuovo ospedale di Baggiovara (per 6 milioni di euro), la realizzazione (sempre per la quota spettante al Comune) delle due rotatorie tra la tangenziale e la via Emilia e tra la tangenziale e la via Vignolese (per circa 10 milioni di euro), gli interventi per la sicurezza stradale (per oltre 1 milione e 100 mila euro), il prolungamento della linea filoviaria numero 7 sino a via Campi (per 1 milione e 140 mila euro), l'ampliamento di via Soratore (per quasi 2 milioni di euro) ed i contributi a soggetti privati, previsti dal bando Comunale di prossima pubblicazione, per la realizzazione di parcheggi interrati (per 500 mila euro). Sempre sul piano della valutazione economica, è da sottolineare che, a fronte di una offerta di Società Autostrade di 487 euro per azione, siano in corso operazioni su azioni di Autobrennero, valutate introno ai 300 euro da apposite perizie. La Giunta ha anche analizzato le prospettive ed i problemi legati allo sviluppo dell'attività di Autobrennero, specie in relazione alle ricadute per il nostro territorio. Su Autobrennero continua a incidere, ormai da diversi mesi, l'incertezza legata al mancato rinnovo della concessione, elemento che pesa in modo determinante sulla valutazione delle prospettive future. In particolare poi, sulla realizzazione del collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo, a favore del quale il Comune di Modena, assieme alla Provincia, si è battuto con impegno in questi anni, è da rilevare che la realizzazione di tale opera, originariamente inserita nel piano di investimenti di Società Autobrennero, è ora stata attribuita, per scelta del Ministro per le Infrastrutture, ad Anas. Da tale complesso di considerazioni, il senso di una permanenza nella Società Autobrennero da parte del Comune di Modena esce fortemente ridimensionato. Analoghe valutazioni, per altro, ci paiono essere condivise da altri soggetti, pubblici e privati, espressione del nostro territorio, alcuni dei quali hanno già definito la cessione delle proprie quote. In tal senso la Giunta comunale di Modena ritiene che la vendita delle quote, alle condizioni proposte da Società Autostrade, sia una opportunità che sarebbe sbagliato non cogliere, in particolare perché consente di rafforzare il piano di interventi dell'Amministrazione comunale, su temi come la grande viabilità, che costituiscono una evidente priorità. Sullo specifico problema del collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo, come su altri temi legati alla definizione del quadro di grandi infrastrutture trasportistiche, il Comune di Modena ribadisce comunque il proprio impegno ad agire in tute le sedi per la realizzazione di opere che sono fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio.

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