19/11/2002

SEDE FINANZA, ALLA RICERCA DI SOLUZIONI ALTERNATIVE

Il Comune al lavoro per individuare un'area alternativa a Via Padovani Approvato a larga maggioranza dal Consiglio un OdG
" Per la nuova caserma della Guardia di Finanza il Comune sta valutando soluzioni alternative all'area di Via Padovani. Lo ha reso noto l'assessore all'urbanistica Palma Costi intervenendo nel dibattito che ha accompagnato l'approvazione di un Ordine del Giorno della maggioranza. Approvato con i voti dei gruppi Ds, Margherita, e Udeur e l'astensione di Rc e Modena a Colori - contrari Fi, An e Udc - il documento sollecitava una soluzione, da realizzarsi di concerto con il Ministero delle finanze, in un altro comparto della città garantendo così non solo la salvaguardia delle caratteristiche naturalistiche dell'oasi di Via Marconi ma anche un suo funzionale ampliamento. Una conferma importante quella proposta al Consiglio da Palma Costi che ha poi aggiunto "nel rispetto delle motivazioni poste alla base dell'accordo del 1999 con la Guardia di Finanza è nostra intenzione accogliere le proposte avanzate dall'Ordine del Giorno, mantenendo comunque l'area destinata a servizi per i cittadini come scuole e verde attrezzato. Nel lungo dibattito che ha preceduto l'approvazione del documento, illustrato in aula per conto della maggioranza dal consigliere Ds, Antonio Finelli, molti sono stati i consensi venuti dai banchi della maggioranza anche se non sono mancate alcune critiche avanzate in gran parte dal Polo. Per i gruppi della maggioranza ( sono intervenuti, tra gli altri, Maienza, Glorioso, Leonardi, Pighi, Fraulini ), la ricerca avviata dalla Giunta coglie l'esigenza di garantire all'oasi un futuro di valorizzazione e tutela e nello stesso tempo di garantire una soluzione alla giusta esigenza di una nuova sede per la Guardia di Finanza. Più che decisi a garantire all'area di via Padovani un futuro verde, i consiglieri di Rc, Frieri e Andreoli - ma anche l'assessore Mauro Tesauro - hanno rilanciato l'obiettivo di salvaduardare l'intera oasi. Marta Andreoli in particolare ha ribadito che ampliare l'oasi "è prima di tutto un fatto di interesse pubblico". Favorevole all'ampliamento dell'oasi e della piantata anche Andrea Galli (An) e il consigliere del Cdu, Vittorio Corsini. Critici, infine, gli interventi dei consiglieri di Fi, Adolfo Morandi, Achille Caropreso, Olga Vecchi per i quali non solo va difesa - come ha sottolineato Morandi - l'intera oasi, vero e proprio polmone verde e naturalistico in continuità territoriale con uno dei quartieri a più alta densità abitativa. Una difesa che non confligge con l'obbligo di garantire una diversa soluzione per la nuova Caserma, importante per la Guardia di Finanza come per la Città. "

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