14/03/2002

RISPETTO PER IL SACRARIO DI PIAZZA TORRE

Votata all'unanimità dal Consiglio comunale una mozione
"Per il Consiglio comunale l'uso di Piazza Torre, monumento di alto di alto valore simbolico per Modena città medaglia d'Oro alla Resistenza, non può essere concesso a chiunque ma unicamente per manifestazioni che garantiscano il pieno rispetto dei valori testimoniati dai Caduti dell'antifascismo e della Resistenza. Lo ha ribadito nei giorni scorsi con una mozione votata all'unanimità dei presenti con la quale si invita il Sindaco di rendersi garante di tale "doveroso rispetto, tanto più importante oggi - come in molti hanno sottolineato intervenendo nel dibattito - che più forte si fa l'esigenza di consolidare i percorsi della pace e della democrazia come valori universali e inalienabili". Il documento, come ha ribadito Marta Andreoli (Rc) che con Paolo Ballestrazzi (Modena a Colori), Valentina Neri (Ds), Antonio Maienza (Udeur) e Giandomenico Glorioso (I Democratici) aveva sottoscritto la richiesta al Sindaco, aveva tratto lo spunto da una manifestazione di estrema destra che si era tenuta nel gennaio scorso proprio davanti al Sacrario della Ghirlandina. Unanime il voto finale sulla mozione testimoniato in aula dai consiglieri dei gruppi Ds, I Democratici, Udeur, Rifondazione comunista, Modena a Colori e Forza Italia. Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Giorgio Barbolini, Achille Caropreso e Francesco Signorile di Fi; Gianpaolo Verna (An); Francesco Frieri (Rc); Ubaldo Fraulini, Valentina Neri, Giorgio Pighi e Leonarda Leonardi del gruppo Ds; Paolo Ballestrazzi (Modena a Colori). "

Azioni sul documento