02/04/2002

ALLA SALA TRUFFAUT CINQUE POMERIGGI DI GRANDE CINEMA

"Venerdì 5 aprile la rassegna "Nitrato d'argento" propone "Una storia vera". Si prosegue con "Luna Papa", "I cento passi", "Central do Brasil" e "Monsoon Wedding""
"Il 73enne Alvin Straight intraprende da solo un lungo viaggio dallo Iowa al Wisconsin su una lenta motofalciatrice (non ha la patente) per far visita al fratello Lyle, con cui ha litigato anni prima, ora reduce da un infarto. E' questa la trama di "Una storia vera", il film di David Lynch che venerdì 5 aprile alle 15.30 inaugura alla Sala Truffaut, in via degli Adelardi 4, la rassegna "Nitrato d'argento", organizzata dagli assessorati alla Cultura e ai Servizi sociali del Comune e dall'Associazione circuito cinema (la tessera di iscrizione costa 2,60 euro, l'ingresso ad ogni proiezione 2,60 euro, informazioni ai numeri 059 236288 - 059 206735). La rassegna, che ha per sottotitolo "Pomeriggi al Truffaut con gli anziani (e no)" prosegue fino a maggio con altre quattro pellicole. Venerdì 12 aprile alle 15.30 si proietta "Luna Papa" di Bakhtiar Khudojnazarov, storia di un'aspirante attrice che vive in un villaggio sulle rive del mar Caspio e che assieme al collerico genitore e al fratello traumatizzato dalla guerra in Afghanistan va alla ricerca di colui che le ha preso la verginità. Un'odissea tragicomica dal sapore di fiaba che assume come scenario un'Asia centrale percorsa da soldati allo sbando e dove dal cielo possono cadere bovini omicidi. Venerdì 19 aprile alle 15.30 la rassegna propone "I cento passi" di Marco Tullio Giordana. Cinisi, anni '70: prima con un ciclostilato e poi dai microfoni di una radio libera, il giovane Peppino Imparato (Luigi Lo Cascio) combatte la mafia con l'arma del sarcasmo, denunciando appalti e connivenze. Ma il boss Tano Badalamenti (Tony Sperandeo) lo fa saltare in aria con il tritolo. Esempio assai applaudito (e premiato a Venezia per la sceneggiatura) di cinema coraggioso e civile, che si mescola a tratti con la commedia nostalgico-giovanilista. "Nitrato d'argento" prosegue venerdì 3 maggio alle 15.30 con "Central do Brasil" di Walter Salles, storia di una maestra in pensione, cinica e zitella, che alla stazione di Rio scrive lettere a pagamento per gli analfabeti, ma non le imbuca. Almeno fino al giorno in cui si ritrova tra i piedi Josué, un ragazzino che ha perso la madre ed è alla ricerca del padre. Lo accompagnerà controvoglia nel Nordeste, in un viaggio che le farà riscoprire i sentimenti a lungo soffocati. Orso d'Oro a Berlino. La rassegna si conclude venerdì 10 maggio alle ore 15.30 con "Monsoon Wedding" di Mira Nair, storia dei movimentati giorni di preparazione alle nozze di Aditi Verma sotto le piogge monsoniche. Commedia soap e musical, abile e divertente, su una Nuova Delhi che ha i tratti colorati dell'universo globalizzato. "

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