" All'istituto comunale Orazio Vecchi primo master italiano per rinnovare il repertorio degli strumentisti "in erba" (7-14 anni). Dallo Stato un finanziamento di 78 mila euro"
"Nasce a Modena il primo master italiano dedicato a compositori di brani per musicisti "in erba", cioè bambini e ragazzi dai 7 ai 14 anni. L'iniziativa è dell'istituto Orazio Vecchi e fa parte di un "pacchetto" di attività didattiche innovative realizzato anche con il sostegno dello Stato, che ha messo a disposizione un finanziamento di 78 mila euro riconoscendo la "rilevanza nazionale" della scuola comunale modenese. Il repertorio riservato ai giovani esecutori è oggi molto povero, poco innovativo e spesso composto da rielaborazioni di brani scritti per adulti oppure da parti troppo semplici e noiose o eccessivamente complesse. Il nuovo master si propone quindi di aggiornare e rendere più vivace il repertorio e di restituire ai compositori un compito che fino ad ora è stato appannaggio quasi esclusivo dei pedagogisti. Sotto la guida di Antonio Giacometti, coordinatore e docente di composizione all'Orazio Vecchi, e di insegnanti di rilievo nazionale - tra cui Giovanni Piazza, pubblicista e didatta, Corrado Guarino, arrangiatore e docente di jazz al Conservatorio di Venezia e Amedeo Gaggiolo, esperto in didattica dei sistemi informatici - il master si interrogherà su che cosa sono in grado di fare con uno strumento bambini dai sette ai quattordici anni (che saranno direttamente coinvolti in aula), con quali formule ritmico-melodiche si ottengono i migliori risultati dal punto di vista sonoro, del controllo motorio e della tranquillità psico-fisica, quali scritture polifoniche è meglio impiegare. Al master, che inizierà in ottobre e si concluderà nel maggio del 2003, sono ammessi 22 diplomati in strumento, canto, didattica della musica e composizione. La domanda di ammissione va inviata entro il 7 settembre, allegando curriculum di studio e percorso artistico-professionale, e la tassa di frequenza è di 100 euro. L'esame conclusivo verificherà la capacità di integrare i diversi aspetti della composizione nell'ambito educativo-disciplinare a in quello espressivo-estetico. Nel febbraio 2004 i partecipanti dovranno infatti presentare un brano strumentale o una performance integrata multidisciplinare (teatro musicale), discutendo le caratteristiche tecnico-strumentali e gli obiettivi formativi con la Commissione. Oltre alle copie della partitura e ad una relazione scritta, dovranno esibire un video con la ripresa del lavoro. L'Orazio Vecchi segnalerà a case editrici, scuole medie e licei musicali i nomi dei corsisti che hanno seguito il master con profitto e prenderà accordi con una casa editrice per l'edizione di un volume che conterrà i lavori più significativi, corredati da schede operative per gli insegnanti. Il "pacchetto" di attività formative dell'Orazio Vecchi prevede inoltre corsi di alto perfezionamento sul pianoforte nella musica da camera, sul pianoforte nella nuova musica, sulla tecnica e l'interpretazione della letteratura del Novecento e contemporanea per violino solo, per violino e pianoforte e per quartetto d'archi e sulla letteratura della chitarra nel Novecento e nella nuova musica (iscrizioni entro il 25 maggio). Il 13 maggio inizieranno inoltre corsi biennali post-diploma di Flauto e clarinetto (L'Ottocento strumentale italiano), Chitarra (L'Ottocento strumentale italiano, Novecento e oltre), Violoncello (Aspetti del repertorio da Bach ai contemporanei). Si tratta di percorsi sperimentali che proiettano l'istituto verso l'alta formazione artistica e musicale prevista dalla riforma delle istituzioni artistiche. Per informazioni sulle attività dell'istituto Orazio Vecchi ci si può rivolgere alla segreteria, in via Goldoni 8 (tel. 059 206925). "
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