01/06/2002

MULTA AL RISTORANTE CINESE, SPORCIZIA NELLE CUCINE

Gli agenti dlela Polizia Municipale hanno multato anche i titolari di due maglifici
Il titolare di un ristorante multato per non aver garantito le più elementari norme di igiene nella tenuta della cucina e per la conservazione dei cibi. Denunciati anche i titolari di due laboratori di maglieria: uno per aver impiegato lavoratori clandestini, l'altro per aver dato lavoro a tre persone senza contratto. Sono questi i dati relativi all'operazioe condotta venerdì pomeriggio dagli agenti della Polizia Municipale mirati al controllo di attività artigianali gestite da cinesi. Nell'arco di una settimana anche il quarto ristorante cinese sottoposto a controllo, situato in via Ciro Menotti, è risultato deficitario sul fronte della pulizia dei locali dove si cucinano i cibi e nella conservazione delle vivande. Nella zona di San Lazzaro il gestore di un laboratorio artigianlae di maglieria è stato denunciato e segnalato all'Ispettorato del lavoro per aver impiegato tre collaboratori, regolarmente in Italia, ma sprovvisti di regolare contratto di lavoro. Lo stesso titolare è stato denunciato anche per il mancato rispetto di quanto prevede la normativa antinfortunistica. Nella zona di Saliceta San Giuliano la titolare di un altro laboratorio di maglieria è sta denunciata per aver dato lavoro a due clandestini, privi di permesso di soggiorno, che venivano costretti a dimorare nello stesso laboratorio. L'intervento a Saliceta è stato operato con le direttive del Pubblico Ministero Giuseppe Tibis che, per evitare il ripetersi del reato, ha ritenuto opportuno mettere sotto sequestro i macchinari presenti nel laboratorio. I controlli effettuati dal personale del comando di viale Amendola rientrano in una più vasta azione di contrasto all'illegalità diffusa che sta portando avanti da tempo d'intesa con le altre forze di polizia.

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