23/07/2002

DON MINZONI-ROSSELLI, SEMAFORO IN REGOLA COL CODICE

Precisazione dell'Assessorato alla viabilità in merito alle notizie su un'indagine della magistratura
In relazione alle notizie apparse sulla stampa in merito all'indagine della magistratura che coinvolgerebbe alcuni tecnici dell'amministrazione comunale circa le modalità di funzionamento del semaforo tra via don Minzoni e via Rosselli, l'assessorato alla viabilità precisa quanto segue: 1) L'amministrazione, di cui alcuni suoi esponenti sono stati sentiti dal magistrato come persone informate sui fatti, ha collaborato attivamente e fornito tutti i materiali già in proprio possesso. L'amministrazione, ad oggi, non è a conoscenza di altri elementi relativi all'indagine in questione. 2) A Modena sono state in funzione, per diversi anni, 20 intersezioni semaforiche, con caratteristiche identiche a quella tra via Rosselli e via don Minzoni. Come più volte ribadito, si tratta di intersezioni operanti nel pieno rispetto di quanto prevede il codice della strada del 1992. 3) Su tali intersezioni l'Assessorato competente, nei mesi scorsi, ha autonomamente avviato (e in proposito non c'è stato alcun ordine della magistratura) verifiche che sono partita da una analisi sui dati di incidentalità e sui flussi di traffico presenti. Tale analisi ha portato a definire alcune modifiche che sono state apportate agli impianti, di modo da migliorare la leggibilità dell'incrocio, pur dovendosi ribadire che da ciò derivano tempi più lunghi di attesa per gli automobilisti. E tali scelte hanno comportato in alcuni casi qualche protesta da parte di gruppi di cittadini. 4) In relazione allo specifico tema del semaforo di via Rosselli-via don Minzoni, precedentemente agli incidenti avvenuti a fine del 2001, la Polizia municipale aveva ricevuto solamente tre segnalazioni riferite non alla pericolosità del semaforo, ma ad altri aspetti della viabilità in quel punto. Di tali segnalazioni è stata, per altro, data informazione al magistrato. Né, sullo specifico tema del semaforo, risultano altre segnalazioni da parte di cittadini o altri soggetti. E' dunque falso dire che l'amministrazione abbia ignorato petizioni o prese di posizione che, semmai, sono intervenute solo dopo l'incidente del novembre 2001. 5) Quanto al numero di incidenti avvenuti sempre in tale incrocio, la Polizia municipale, dal 1997 al 2001 ne ha rilevati 59, di cui 1 mortale e 21 con feriti.

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