Giovedì notte controlli mirati alla Bruciata, Cittanova e sulla via Emilia
Sedici prostitute fermate e identificate, tre di queste arrestate ed elevate 9 sanzioni a clienti che si erano fermati con la loro macchina per trattare una prestazione sessuale. Questi i dati di un'operazione finalizzata al contrasto della prostituzione, effettuata dagli operatori della Polizia Municipale di Modena nella notte tra giovedì e venerdì. Quattro pattuglie del comando di viale Amendola, composte da personale in divisa e in borghese, hanno controlato prima la zona della Bruciata in cui operano abitualmente giovani di colore. Sono stati controlati molti mezzi, idenficati il proprietario di un'auto che si era da poco appartato con una giovane e un camionista che aveva fatto salire sul proprio pesante automezzo una prostituta. L'attenzione degli agenti si è poi concentrata sulla via Emilia ovest da Cittanova fino al cavalcavia della Madonnina, ma controlli sono stati effettuati anche in via Emilia Est alla Fossalta. Nelle due zone operano abitualmente giovani provenienti da paesi dell'est, soprattutto moldave e bulgare. Nell'operazione della notte scorsa sono state fermate anche due donne di nazionali greca e un' italiana. Tre prostitute sono state tratte in arresto, in applicazione della legge Bossi Fini, perchè non hanno rispettato la disposizione del Questore che imponeva loro di lasciare il territorio nazionale. Notte particolarmente pesante sul piano economico per nove clienti che dovranno pagare ognuno 150 euro di sanzione essendo stati sorpresi fermi sulla strada a bordo delle loro auto mentre erano intenti a trattare prestazioni sessuali.
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