05/06/2003

LIBRI D'ARTISTA IN MOSTRA ALLA POLETTI

Domenica 8 giugno apre nelle sale della biblioteca di storia dell'arte l'esposizione dedicata a Riccarda Montenero e Vittorio Tolu. Si potrà visitare fino al 26 luglio
E' dedicata all'opera di Riccarda Montenero e Vittorio Tolu la mostra 'Oltre la forma del libro', che sarà inaugurata domenica 8 giugno alle 11 alla biblioteca Poletti (Palazzo dei Musei, viale Vittorio Veneto), dove resterà aperta fino al 26 luglio (lunedì dalle 14.30 alle 19, da martedì a venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 19, sabato dalle 8.30 alle 13, ingresso libero, informazioni al numero 059-200370). Riccarda Montenero vive e lavora a Torino dove, presso i giardini del Palazzo Reale, sono collocate alcune sue opere di grandi dimensioni. L'artista ha mutuato dalla grande scultura moderna europea le caratteristiche dominanti del suo linguaggio espressivo: il linearismo essenziale e raffinato, l'idea della superficie come semplice involucro in forma lamellare o di lastra, il ritmo sinuoso e morbido del tratto. Oltre a svolgere una ricerca sui materiali, Montenero ha indagato anche percorsi tematico-filosofici, approfondendo il rapporto tra opera e parola scritta e avvicinandosi al 'libro d'artista' con risultati originali. Vittorio Tolu vive e lavora a Firenze. Si è accostato fin da giovanissimo ai movimenti d'avanguardia dominati dalla ricerca formale, esponendo a Firenze, Roma e Venezia. Nel 1967 Tolu è stato tra i fondatori del gruppo 'Set di Numero', caratterizzato dall'adesione a un astrattismo spazio-oggettuale. Sempre di quegli anni è la partecipazione al gruppo 'F1' di Firenze, dove Tolu contribuisce, assieme ad altri (fra i quali Achille Bonito Oliva), all'ideazione e alla realizzazione della cassetta di multipli Multibox. A partire dall'inizio degli anni Settanta, Vittorio Tolu si è avvicinato al libro-oggetto e al libro-scultura, concepito come opera d'arte (i suoi libri d'artista sono quasi tutti in copia unica) ed eseguito artigianalmente come un manufatto prezioso. Alcuni suoi lavori fanno parte della collezione di libri d'artista della Biblioteca nazionale centrale di Firenze.

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