02/12/2004

ACCORDO TRA COMUNE DI MODENA E MINISTERO DELLA DIFESA

I modenesi, attraverso l'Amministrazione, divengono proprietari dell'ex Caserma Fanti, di una parte importante del Parco Ferrari e del terreno ex Cittadella in viale Montecuccoli.
Il Comune di Modena ha ceduto al ministero della difesa una palazzina con 24 alloggi costruita per i militari dell'Aeronautica in via Carlo Alberto Dalla Chiesa ed un area attrezzata a campo per scuola guida, ha aggiunto poco più di 12milioni di euro ed in cambio ha ottenuto la proprietà di immobili e terreni da tempo attesi dalla città. Si tratta dell'ex Caserma Fanti di via Saragozza, di una parte importante del parco Ferrari, quella che da su via Emilia, e dell'area ex Cittadella di viale Montecuccoli a ridosso della piscina Dogali. Si conclude così in modo positivo una vicenda che ha preso le mosse a metà degli anni 90 e che ha visto Comune e Ministero della Difesa impegnati a rendere l'iter il più rapido possibile, avendo come riferimento l'interesse generale della collettività. I valori dei beni calcolati in funzione dell'accordo: la caserma Fanti è stata valutata 4 milioni e 800mila euro, l'area ex Cittadella 1 milione e 136mila euro, la parte del parco Ferrari 10milioni e 845mila euro; la palazzina coi 24 alloggi è stata valutata 2 milioni e 554mila euro, il campo scuola guida 2 milioni e 53mila euro. Il Comune ha quindi versato un conguaglio di 12 milioni e 175mila euro. Le acquisizioni dal Ministero della Difesa consentiranno di procedere ad un ulteriore riordino e recupero delle aree e soprattutto dell'immobile dell'ex Caserma Fanti, un grande contenitore collocato in pieno centro e fondamentale per l'avvio dell'intervento sul comparto Saragozza. L'iter contrattuale non è ancora formalmente concluso. Il contratto, infatti, dovrà essere spedito a Roma, al Ministero della Difesa, per poi ottenere il visto della Corte dei Conti, ma dopo l'intesa siglata nei giorni scorsi si tratta solo di attendere i tempi tecnici degli ultimi passaggi che, comunque, non coinvolgono più direttamente il Comune di Modena. Anzi, nel frattempo, il Ministero della Difesa provvederà alla consegna dei beni all'Amministrazione Comunale che così entrerà ufficialmente in possesso delle chiavi degli edifici e delle aree in questione.

Azioni sul documento