Il traffico veicolare costituisce la principale sorgente dell'inquinamento dell'aria, contribuendo per oltre l'85% alle emissioni di polveri sottili (PM10), monossido di carbonio, composti organici volatili e ossidi di azoto. La misura di limitazione della circolazione nella fase autunno-invernale si rende necessaria in quanto le condizioni meteorologiche di scarso rimescolamento dell'atmosfera, tipiche di questa stagione, sono sfavorevoli alla dispersione degli inquinanti e inducono situazioni particolarmente critiche. I veicoli interessati alle restrizioni sono quelli non dotati di marmitta catalitica e quelli non ecodiesel che rappresentano ancora oltre il 18% del parco veicolare circolante nel Comune di Modena, e risultano essere i più inquinanti: un'auto a benzina non catalizzata emette il triplo di polveri sottili prodotte da un'auto Euro 4 a benzina ed un'auto non ecodiesel produce tanto particolato quanto 5 auto diesel Euro 4. Sono inoltre soggetti al provvedimento anche i motocicli e ciclomotori a due tempi non catalizzati. Il divieto di circolazione sarà in vigore, a partire da giovedì 20 ottobre e fino a venerdì 6 gennaio, in tutte le giornate non festive da lunedì a venerdì, nella fascia oraria 8,30-12,30 e 14,30-19,30 ed interesserà l'area delimitata come segue: Tangenziale Neruda - via Giardini - via Panni - via Salvo d'Acquisto - via Pallanza - via Pavia - via Vaciglio - via Montanari - via Campi - via Emilia Est - via Saliceto Panaro - via Minutara - via Divisione Acqui - viale dello Sport - tangenziale Pasternak - via S. Caterina - via Malavolti - via Mar Adriatico - via Nonantolana - via Fanti - via Pico della Mirandola - via Padre Candido - via IV Novembre - viale Cialdini - via Zucchi - viale Italia. Nella stessa area, inoltre, sono stati individuati i parcheggi scambiatori nei quali sarà possibile lasciare gli autoveicoli per poi accedere ai mezzi di trasporto pubblico: polisportiva Baggiovara, polisportiva Cognento, polo scolastico Leonardo, polisportiva Corassori, Motorizzazione civile, direzionale Manfredini, istituti Guarini - Selmi, cinema Raffaello, polisportiva Saliceta S. Giuliano, parco Amendola Sud su via Panni, parco della Repubblica su via Salvo d'Acquisto, centro commerciale La Rotonda, polisportiva G. Pini, centro commerciale Le Torri, Parcheggio OBI, polisportiva Modena Est, centro commerciale I Portali e Palazzo dello Sport, piscina Pergolesi, polisportiva Villa d'Oro, centro commerciale Torrenova, mercato ortofrutticolo su via del Mercato, sede di META in via Razzaboni e New Holland, cimitero S. Cataldo. Ulteriori misure saranno inoltre adottate nel periodo gennaio-marzo 2006, in quanto in tale periodo la situazione meteorologica risulta in genere ancora più critica. I veicoli più inquinanti dovranno fermarsi dalle 8,30 alle 18,30 e nei casi di più acuta emergenza verranno attuati blocchi totali del traffico settimanali nella giornata di giovedì. Per sostenere i cittadini e limitare i disagi conseguenti il provvedimento sono previste diverse possibilità di deroga, inoltre sono state stanziate, dal Comune, dalla Provincia e dalla Regione ingenti risorse per progetti a sostegno della mobilità sostenibile tra le quali: - erogazione ai cittadini di contributi pari a 390 euro per l'installazione di impianti a gas sui veicoli non catalizzati alimentati a benzina, e pari a 309 euro sui veicoli catalizzati, - erogazione di un contributo pari al 35% del costo per l'acquisto di un veicolo elettrico. Per i possessori dei veicoli soggetti alle limitazioni sono inoltre possibili agevolazioni per l'uso del trasporto pubblico Per ulteriori informazioni sul provvedimento nonché per la richiesta dei contributi si può fare riferimento al sito internet del Comune( http://www.comune.modena.it) e al numero telefonico dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico di Piazza Grande ( 059 20312).
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