13/10/2005

SEQUESTRATO UN CHILO E MEZZO DI COCA ARRIVATA DALL'OLANDA

Operazione della Polizia Municipale di Modena: la droga, del valore di 250 mila euro, era conservata in sacchetti per bulbi di tulipani. Arrestati un uomo e una donna
Quasi un chilo e mezzo di cocaina, per un valore di circa 250 mila euro, è stato sequestrato nel corso delle ultime 48 ore dal Nucleo sicurezza della Polizia municipale di Modena. Due clandestini, un uomo e una donna di nazionalità marocchina, sono stati arrestati, mentre le due autovetture utilizzate per lo spaccio sono state sequestrate. La droga proveniva in treno dall'Olanda ed era conservata in sacchetti per la vendita di bulbi di tulipani. Sono così finiti in manette Jamal Outmani, 23 anni, nato a Tarragona, e Najma Masmod, 29 anni, nata a Casablanca, entrambi residenti a Modena in via Forlanini. Da tempo i due avevano avviato una fiorente attività di spaccio: lui seguiva il mercato con vendite rilevanti di cocaina, lei si occupava della vendita al dettaglio ai tossicodipendenti. La droga arrivava in treno dall'Olanda, passava per Milano e giungeva a Modena con corrieri diversi in valigie con il doppio fondo. Un'auto, una Fiat Tipo parcheggiata tra via Donatori di sangue e via Avanzini, serviva da magazzino; qui Jamal Outmani si recava ogni volta con una seconda automobile - una Daewoo - per prelevare la droga richiesta dalla clientela. Per cedere la cocaina, l'uomo sceglieva sempre luoghi diversi e molto frequentati, come parcheggi di supermercati, parchi, chiese e scuole. E proprio davanti alle aule di via del Luzzo, alcuni genitori hanno notato strani movimenti e li hanno prontamente segnalati al Vigile di prossimità. Sono quindi iniziate le indagini dell'operazione denominata Kammello, coordinate dal Pubblico Ministero Fausto Casari, che hanno portato ai due arresti. Outmani è stato individuato e fermato martedì pomeriggio, al termine di un breve inseguimento, subito dopo che si era rifornito di droga dall'auto-magazzino. L'auto è stata lasciata sul posto dai vigili fino a poche ore fa per verificare che non vi fossero altre persone implicate nell'attività di spaccio. Sempre martedì, Najma Masmod è stata raggiunta dagli agenti nell'abitazione in via Forlanini. Le indagini proseguono e potrebbero portare a ulteriori sviluppi.

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