Possibili disagi per i cittadini, ma saranno garantiti i servizi essenziali
I sindacati Fp - Cgil, Fps - Cisl e Uil - P.a. hanno proclamato uno sciopero nazionale per i comparti della Sanità, delle Regioni e Autonomie locali, Ministeri, Enti Pubblici non economici, dei dipendenti degli enti locali e degli enti pubblici per l'intera giornata di venerdì 18 marzo. Lo sciopero è stato indetto per il rinnovo del contratto di lavoro nell'ente pubblico. La protesta sindacale potrà provocare la chiusura degli uffici e quindi disagi per i cittadini. Nel rispetto di quanto previsto dalla legge saranno comunque garantiti i servizi essenziali agli utenti. La Polizia Municipale garantirà in servizio personale alla centrale operativa, una pattuglia per l'infortunista stradale, una pattuglia di pronto intervento e una di polizia giudiziaria. Il tutto coordinato da un ispettore capo servizio. A disposizioned del pubblico gli uffici, elettorale, mortuaria e stato civile. L'ufficio anagrafe funzionerà con personale ridotto. Sul fronte scolastico gli insegnanti comunali provvederanno ad informare direttamente i genitori dei bambini sull'adesione allo sciopero.
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