01/03/2005

IN AULA SI DISCUTE DEL PUNTO D'ASCOLTO DI POLIZIA AL CORNI

Il Consiglio respinge la proposta di Forza Italia di estendere l'iniziativa ad altri istituti.
Due interrogazioni di opposto tenore sul punto d'ascolto 'Il poliziotto, un amico in più' istituito all'Istituto Ipsia Corni di Modena circa tre mesi fa e una mozione sullo stesso argomento che chiedeva alla Giunta di impegnarsi per estendere l'iniziativa ad altri Istituti scolastici, sono stati all'origine di un lungo e vivace dibattito nella seduta del Consiglio comunale di lunedì 28 febbraio. Nella prima interrogazione, presentata lo scorso 2 febbraio, i consiglieri Isabella Massamba (Ds) e Teodoro Vetrugno (Ds) esprimevano la loro 'preoccupazione per un'iniziativa nata senza il coinvolgimento preventivo di studenti e genitori, che prevede la presenza di agenti in divisa con il rischio reale che la scuola di fatto abdichi ad uno dei compiti primari, quello all'educazione e al dialogo con i propri studenti'. E chiedevano all'assessore all'Istruzione d'informare il Consiglio sullo stato attuale dell'iniziativa e sulle azioni che la Giunta, in accordo con altri soggetti competenti, intende adottare in merito. L'assessore Querzè dopo aver spiegato le ragioni per cui condivide dubbi e preoccupazioni espressi dagli stessi docenti dell'Istituto circa la presenza del poliziotto a scuola, poiché 'stigmatizza gli studenti, svilisce ruolo e funzioni dei docenti e deresponsabilizza le famiglie e l'intera città rispetto a problemi seri', nel rispetto dell'autonomia decisionale della scuola ha invitato Dirigente scolastico, Collegio dei docenti e Consiglio d'Istituto 'a valutare l'opportunità di sospendere l'iniziativa'. E' quindi intervenuto il consigliere Baldo Flori (Modena a colori) che considera una 'illegittima interferenza, lesiva dell'autonomia dell'istituto' l'invito espresso dall'assessore 'a rimettere in discussione la propria scelta per l'istituzione in via sperimentale della figura del Poliziotto amico' e chiedeva all'amministrazione di ritirare tale invito. A questa nuova interrogazione l'assessore ha risposto ieri ribadendo nel pieno rispetto per l'autonomia della scuola il suo invito. 'Invito ' ha sottolineato la Querzè - già accolto dai docenti, che desidero ringraziare pubblicamente, i quali nei giorni scorsi hanno votato a larga maggioranza la sospensione del Punto d'ascolto di polizia' e si è detta fiduciosa che anche il Consiglio d'Istituto riesamini la decisione assunta. Infine, nella seduta consiliare di ieri si è votata la mozione presentata dai consiglieri comunali di Forza Italia ' Ivo Esposito, Mario Tamburi e Dante Mazzi 'in cui 'visto che diverse scuole modenesi vivono una condizione di profondo disagio e degrado non dissimile da quella dell'Istituto Corni' e 'preso atto dei lusinghieri risultati dell'iniziativa confermati dai giudizi di Preside e Questore', chiedevano 'l'estensione dell'iniziativa ad altri istituti scolastici'. La mozione all'ordine del giorno è stata portata ai voti e respinta dal Consiglio comunale.

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