Lotta all'obesità dei bimbi, prevenzione tumori femminili e riduzione inquinamento
Lotta all'obesità nei bambini e adolescenti, progetti di sicurezza stradale mirati all'utenza debole, in particolare bambini e ciclisti, potenziamento delle politiche per il mantenimento a domicilio degli anziani non autosufficienti, maggiore sicurezza sul lavoro, riduzione degli inquinanti, prevenzione dei tumori femminili. Sono alcune priorità su cui dirigere i nuovi interventi del Piano per la Salute nel triennio 2005-2007, approvato in Consiglio comunale con i voti favorevoli della maggioranza e l'astensione dell'opposizione. Il Piano rappresenta la conferma e lo sviluppo del Piano per la Salute, articolato in 6 Programmi approvati dal 2002 al 2004, che con il coinvolgimento del Comune di Modena, Ausl e soggetti della società civile, ha messo in campo 536 azioni distinte nei settori della sicurezza stradale, salute degli anziani, salute e sicurezza sul lavoro, salute dell'infanzia e adolescenza, patologie prevalenti e salute donna. Le diverse azioni programmate comportano un costo complessivo di 80 milioni di euro l'anno a carico dei diversi soggetti responsabili. In particolare, per 186 azioni è responsabile il Comune di Modena, per 167 le Ausl e per 183 altri soggetti. Riconfermata la validità del Piano come strumento per migliorare la salute dei cittadini, nel triennio 2005-2007 sono stati individuati, settore per settore, alcuni obiettivi prioritari. Sul fronte della sicurezza stradale si darà la precedenza a interventi per aumentare la sicurezza di bambini e ciclisti, oltre alla riduzione del rischio nei punti della città in cui si registrano incidenti ricorrenti. Per gli anziani l'obiettivo è invece il mantenimento a domicilio per i soggetti non autosufficienti, mentre per la parte relativa al Programma Salute e Sicurezza sul Lavoro si mira al monitoraggio e controllo dei cantieri edili e delle aziende che si aggiudicano gli appalti pubblici, oltre al coinvolgimento delle aziende con più di 100 addetti alle problematiche di salute evidenziate nel Piano. La lotta all'obesità nei bambini e adolescenti è la priorità per la parte relativa alla Salute Infanzia e Adolescenza, mentre sul fronte delle Patologie Prevalenti si punta al miglioramento della presa in carico dei pazienti affetti da malattie cardiovascolari, neoplastiche, respiratorie, aids e malattie rare, favorendo gli interventi in grado di ridurre gli inquinanti presenti nell'aria che possono provocare l'insorgere di alcune tra queste patologie. Si conferma infine l'impegno per migliorare i percorsi dedicati alla diagnosi e cura dei tumori femminili. Per gli anni 2005-2007 verrà redatto un report annuale per permettere il monitoraggio e le verifiche dell'andamento dei programmi e, alla scadenza del Piano, un rapporto conclusivo con la verifica dei risultati finali. Le attività del Piano per la Salute 2005-2007 non comporteranno variazioni di bilancio al Comune di Modena, poiché erano già comprese nelle previsioni di bilancio annuale e pluriennale 2005-2007: 'Il Piano per la Salute ' ha commentato l'assessore alle Politiche per la Salute, Simona Arletti ' è uno strumento per sostenere le Politiche per la Salute in grado di massimizzare i contributi dei diversi settori comunali, delle Aziende Sanitarie e degli altri soggetti della società civile, senza sminuire l'autonomia programmatoria dei singoli settori. È quindi un momento di programmazione integrata di interventi che permette di essere sempre più efficaci nella definizione di azioni coordinate sul territorio per il miglioramento complessivo della salute dei cittadini, alla quale l'amministrazione presta grande attenzione'.
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