BILANCIO 2006, GLI EMENDAMENTI E GLI ORDINI DEL GIORNO

Nel corso del dibattito sul bilancio 2006-2008 sono stati presentati complessivamente venticinque emendamenti, di cui quattro della giunta, uno dei gruppi di maggioranza, due di Alleanza Nazionale, diciassette della Lega Nord e uno di Forza Italia, oltre a sette Ordini del Giorno, di cui uno di Forza Italia, quattro di Alleanza nazionale, uno dell'Udc e uno dei gruppi di maggioranza. Gli emendamenti e gli Ordini del Giorno dei gruppi di opposizione sono stati tutti respinti, mentre quelli della giunta e dei gruppi di maggioranza sono stati tutti approvati. Nel dettaglio, i quattro emendamenti della giunta, approvati con il voto favorevole della maggioranza e il voto contrario dell'opposizione, riguardavano tra le altre cose le spese per il personale, la destinazione di 78mila euro a favore dei servizi di assistenza domiciliare e 500mila euro per l'apertura di 17 nuovi posti nido. L'emendamento dei gruppi di maggioranza, invece, stabiliva ' a parità di risorse ' una diversa tempistica per la costruzione del cimitero degli animali domestici, la tombatura di un tratto di un canale in Strada Barchetta e una barriera antirumore sulla tangenziale Pirandello. I diciassette emendamenti della Lega Nord, tutti respinti, riguardavano complessivamente un diverso utilizzo delle risorse destinate alla voce di spesa 'Società multiculturale', mentre l'emendamento di Forza Italia, respinto con i voti favorevoli dell'opposizione e contrario della maggioranza, proponeva che le entrate relative al 5 per mille dell'Ire 'si potessero ragionevolmente preventivare pari almeno ad un terzo di quelle matematicamente calcolabili con i dati in possesso dell'amministrazione, da destinare all'assistenza domiciliare anziani'. In questo caso Alvaro Colombo (Prc), motivando il voto contrario della maggioranza, ha spiegato che 'il voto è negativo per motivi tecnici e per tempistica, perché un bilancio è autorizzatorio e i servizi avrebbero l'ok a investire risorse su cui non c'è certezza'. Respinti anche i due emendamenti proposti da Alleanza Nazionale riferiti alla concessione di sovvenzioni alle famiglie italiane numerose per supplire all'aumento della Tarsu e all'acquisto di spazi pubblicitari per ricordare il 10 febbraio, Giornata della Memoria. Respinti con il voto contrario della maggioranza e il voto favorevole dell'opposizione anche i quattro Ordini del Giorno di Alleanza Nazionale, riferiti alla concessione di un fondo per l'acquisto libri per le famiglie disagiate, per la creazione di un fondo per il 'Prestito d'onore' per gli studenti universitari, per un fondo a favore dei migliori progetti presentati da giovani imprenditori (in questo caso Modena a Colori si è astenuta) e per la concessione di contributi ad iniziative di lotta alla droga. E' stato anche respinto con il voto contrario della maggioranza, l'astensione di Forza Italia e il voto favorevole dell'opposizione, l'Ordine del Giorno dell'Udc con cui si chiedeva un fondo forfettario da assegnare alle commissioni consiliari, mentre è stato approvato l'ordine del Giorno della maggioranza - con il voto contrario dell'opposizione e l'astensione di Modena a Colori ' con cui si impegna la giunta a incrementare ulteriormente la spesa sociale per oltre 500mila euro, a stanziare fondi per adeguare gli edifici alle normative sulle barriere architettoniche e a incrementare le risorse destinate alle attività di cooperazione.