Continua a scendere il tasso tendenziale annuo, che si attesta al 2,0%.
A novembre a Modena il tasso di inflazione è rimasto invariato rispetto al mese di ottobre: lo rivelano i dati elaborati dall’ufficio Statistica del Comune di Modena, che mostrano anche una diminuzione del tasso tendenziale di inflazione annua, sceso al 2,0% rispetto al 2,2% del mese precedente. È il livello più basso toccato in tutto il 2006, inferiore anche al dato congiunturale annuo di novembre 2005, quando si era registrato un + 2,1% e il tasso di inflazione mensile era stato del + 0,3%.
I dati mensili rilevati nella nostra città fanno registrare diminuzioni nei capitoli Comunicazioni (-1,9% a novembre, -5% su base annua), Abbigliamento (-0,6%) e Ricreazione e spettacoli (-0,3%). In leggera diminuzione (-0,1%) anche il capitolo Abitazione, che tuttavia su base annua ha fatto segnare un aumento del 5,6%. Aumentano invece, rispetto a ottobre, i capitoli Trasporti e Spese sanitarie. Nei Trasporti si registra un +0,4%, nonostante il calo di pneumatici, gpl e gasolio, mentre le Spese sanitarie crescono dello 0,3% per l’aumento dei servizi medici e dentistici, nonostante continuino a scendere i prezzi dei medicinali (-0,5% rispetto a ottobre, -10,5% su base annua).
Nel capitolo Alimentari, le patate continuano a rappresentare il record di rincaro su base annua con un +26,6% rispetto a un anno fa. Sempre su base annua spiccano le diminuzioni marcate dei prezzi di computer e materiale informatico (-8,8%), apparecchi fotografici e cinematografici (-11,7% con un calo dell’1,6% anche rispetto a ottobre) e apparecchiature telefoniche (-8% rispetto a ottobre, -19,2% su base annua, dati nazionali).
I dati mensili rilevati nella nostra città fanno registrare diminuzioni nei capitoli Comunicazioni (-1,9% a novembre, -5% su base annua), Abbigliamento (-0,6%) e Ricreazione e spettacoli (-0,3%). In leggera diminuzione (-0,1%) anche il capitolo Abitazione, che tuttavia su base annua ha fatto segnare un aumento del 5,6%. Aumentano invece, rispetto a ottobre, i capitoli Trasporti e Spese sanitarie. Nei Trasporti si registra un +0,4%, nonostante il calo di pneumatici, gpl e gasolio, mentre le Spese sanitarie crescono dello 0,3% per l’aumento dei servizi medici e dentistici, nonostante continuino a scendere i prezzi dei medicinali (-0,5% rispetto a ottobre, -10,5% su base annua).
Nel capitolo Alimentari, le patate continuano a rappresentare il record di rincaro su base annua con un +26,6% rispetto a un anno fa. Sempre su base annua spiccano le diminuzioni marcate dei prezzi di computer e materiale informatico (-8,8%), apparecchi fotografici e cinematografici (-11,7% con un calo dell’1,6% anche rispetto a ottobre) e apparecchiature telefoniche (-8% rispetto a ottobre, -19,2% su base annua, dati nazionali).
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