L'assessore Sitta al Consiglio: "Il Dipartimento Salute Pubblica, il Servizio Prevenzione e quello Veterinario in via Finzi fino a quando non ci sarà la sede unica".
“La sede di San Giovanni del Cantone non verrà per ora toccata, mentre il Dipartimento di Salute Pubblica di via Canaletto, il Servizio Prevenzione e quello Veterinario in una prima fase transitoria si sposteranno nei locali che erano del Conad in via Finzi; infine, gli uffici Ausl che si trovavano nell’ex ospedale Estense troveranno collocazione in via Cabassi. Tutto ciò sino a quando non si arriverà alla sede unica per l’Azienda Usl modenese”. E’ l’assetto descritto dall’assessore Daniele Sitta in Consiglio comunale, rispondendo all’interrogazione del consigliere Baldo Flori (Modena a Colori) che chiedeva: “A che punto di realizzazione sono i progetti preannunciati per la collocazione in una sede unica di tutti gli uffici dell’Ausl” e che nell’illustrare l’interrogazione aveva parlato di “braccio di ferro tra Comune e Ausl”. “La sede unica per tutti uffici dell’Usl è un problema che la partenza del direttore Rubbiani ha lasciato per ora irrisolto, tra il mio assessorato e l’Azienda Usl c’è stato un confronto nato da alcune considerazioni urbanistiche” ha specificato l’assessore Sitta. “Innanzitutto la considerazione che con il trasferimento di molti servizi a Baggiovara, che prefigura anche il superamento del Poliambulatorio di via del Pozzo, vengono a crearsi all’interno dell’area di via del Pozzo spazi liberi, in una zona per altro ben servita dai mezzi del trasporto pubblico. La nostra proposta era di costruire nell’area del Policlinico la sede Usl. Ho preso atto che fattori di carattere organizzativo, societario e sanitario hanno prevalso sulle considerazioni urbanistiche, quindi abbiamo preso in esame altre soluzioni. Quella individuata è una soluzione transitoria, l’accordo è valido per tre anni con possibilità di proroga, ma con l’obbligo di spostarsi nella sede definitiva quando sarà disponibile. Per quanto riguarda i parcheggi a disposizione degli uffici di via Finzi, non dovrebbero sussistere problemi visto che l’affluenza agli uffici non è elevata, infine verrà modificato il percorso di una linea del trasporto pubblico e aggiunta una fermata nei pressi di via Soratore”.
Insoddisfatto si è dichiarato il consigliere Flori secondo il quale: “Si è persa un’occasione importante per fare un’azione di razionalizzazione intorno all’ipotesi di unificare tutti gli uffici dell’Ausl nell’area dell’ex Fonderie che si prestava, per posizione e ampiezza, ad una collocazione definitiva e stabile. Inoltre – ha aggiunto Flori - anche se la soluzione è provvisoria e l’utenza è ridotta , era meglio collocare gli uffici in un posto più facilmente accessibile e sebbene fossimo favorevoli alla soluzione ex Fonderie, nella scala delle priorità era meglio la soluzione all’interno nel Policlinico di quella adottata”.
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