07/03/2006

DEMOCENTER-SIPE, APPROVATI I PATTI PARASOCIALI

Ok del Consiglio all'atto che delinea i rapporti tra Camera di Commercio, Comune e Provincia all'interno del Centro Servizi per l'innovazione e il trasferimento tecnologico
Il Consiglio comunale di Modena ha approvato con i voti favorevoli della maggioranza, l'astensione di Forza Italia e il voto contrario di Lega Nord e Modena a Colori i patti parasociali tra Comune di Modena, provincia di Modena e Camera di Commercio in qualità di soci di Democenter-Sipe S.c.r.l. In base all'accordo, le parti prevedono il potenziamento del ruolo di Democenter-Sipe attraverso un aumento di capitale in modo da dotare il centro di mezzi patrimoniali adeguati, oltre alla costituzione di un fondo annuale da destinare al sostegno ai progetti che il centro intende realizzare. In particolare, l'aumento di capitale andrà da 375mila euro fino a 1 milione e 200mila euro, con il collocamento tra i soci delle quote eventualmente non sottoscritte. Scendendo nei dettagli dei patti parasociali, che avranno tre anni di validità, il documento approvato dal Consiglio prevede che le parti, per assicurare il successo dell'operazione di aumento del capitale sociale, si obbligano reciprocamente a mettere a disposizione per la sottoscrizione dell'aumento 375mila euro (Camera di Commercio), 165mila (Comune di Modena), 180mila (Provincia di Modena) e a non superare in nessun caso una quota di partecipazione individuale superiore al 40% del capitale della società Democenter-Sipe. I tre soci, nel caso la somma di 1 milione e 200mila euro di aumento di capitale non fosse raggiunta, si impegnano ad integrare le quote rispettivamente a 391mila, 181mila e 199mila, per complessivi 771mila euro, cifra che rappresenterebbe il 64,29% del capitale. I soci sottoscrittori del patto si impegnano, ad aumento di capitale avvenuto, a partecipare alla costituzione di un fondo annuale per il cofinanziamento di progetti della società, per un ammontare complessivo di almeno 630mila euro (pari al contributo che gli stessi si sono impegnati ad assicurare nel 2005) per i prossimi tre anni. La ripartizione del fondo tra i tre aderenti dovrà essere proporzionale alle quote capitale di Democenter-Sipe detenute da ciascun socio, dopo l'aumento, e sono orientativamente del 50% per la Camera di Commercio e del 25% ciascuno per Comune e Provincia. Sul fronte della governance, il Consiglio di Amministrazione sarà costituito da sette membri di cui due su designazione della Camera di Commercio (di cui uno assumerà la carica di Presidente), uno del Comune di Modena, uno della Provincia, uno degli altri comuni soci, uno dell'Università di Modena e Reggio Emilia e uno delle fondazioni bancarie. Infine, la spesa a carico del Comune, limitatamente al finanziamento dei progetti di Democenter-Sipe, sarà di 157.500 euro l'anno per il 2006, 2007 e 2008, spese già inserite nel Bilancio Pluriennale 2006-2008.

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