28/09/2006

SABATO 30 RITORNA IL GRANDE SPETTACOLO DELLE DIFFERENZE

Il programma delle iniziative continua fino a novembre con incontri e proiezioni .



Le conversazioni dei cittadini stranieri sotto la tenda e i laboratori per i bambini per costruire favole; le danze russe e ucraine, indiane, zigane, rumene, albanesi, turche e quelle di decine di altri Paesi; gli assaggi di cibi etnici e la sfilata di abiti tradizionali. E poi ancora incontri per gli studenti, una rassegna cinematografica e la presentazione di una ricerca condotta dall’Università in collaborazione con la Prefettura e l’assessorato all’Istruzione del Comune di Modena. Sono alcune delle iniziative contenute nel programma Le Città Visibili, il progetto interculturale giunto alla sua settima edizione, promosso ed organizzato da un coordinamento di associazioni e gruppi del terzo settore, con la collaborazione delle Consulte comunali alle Politiche solidali e agli Stranieri, del Centro stranieri e di diversi assessorati del Comune, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Modena e della Regione Emilia-Romagna. La festa in piazza Matteotti, gli incontri nelle settimane successive con gli studenti, la rassegna cinematografica e i convegni rivolti agli amministratori e ai cittadini, sono realizzati grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, della Lega Coop e della Coop Estense.
La kermesse prende il via sabato 30 settembre alle ore 16 in piazza Matteotti. Dopo i saluti iniziali dell’Assessore alla Politiche Sociali e per l’Integrazione del Comune di Modena, Francesca Maletti, la festa (da sette anni denominata “Il grande spettacolo delle differenze”) prosegue con i laboratori e le attività che accompagnano la cittadinanza per tutto il pomeriggio. Mentre i rappresentanti della Consulta dei cittadini stranieri raccontano l’esperienza della prima immigrazione nelle conversazioni sotto la tenda allestita in piazza Matteotti, nell’area dedicata alle “danze” è promosso un laboratorio di danza hip hop, mentre sul palco si esibiscono le studentesse dell’Istituto "Cattaneo-Deledda" di Modena nella sfilata di abiti tradizionali. Nel pomeriggio sono inoltre proposti: un laboratorio di danze indiane a cura di Terra di Danza, spettacoli ed animazioni delle associazioni straniere di Modena, laboratori di acquarello, di decorazione delle uova (secondo la tradizione ucraina) e di “taglio e cucito”. Sotto i gazebo (una decina in tutto) vengono presentate diverse esperienze straniere: dalla cultura albanese a quella turca, passando dalla ghanese. L’Associazione Donne nel mondo espone oggetti, arti, culture e costumi, mentre in un altro angolo della piazza s’impara l’arte della preparazione del tè. Una sezione è dedicata alla presentazione dei giornalini scolastici degli istituti superiori di Modena, mentre i ragazzi di “Pongo Films” raccolgono impressioni, opinioni e testimonianze attraverso immagini video. Dopo gli “assaggi di cucina dal mondo” con prodotti tipici (alle ore 19,30 circa) lo spettacolo continua con l’esibizione della world-band “Banda Larga” – che intrecciano e mescolano le loro culture musicali, dal rap alla musica mediterranea – che conclude la giornata.
Da alcuni anni Le Città Visibili ha esteso il proprio programma di iniziative anche nelle settimane successive la Festa in piazza. Numerosi sono gli appuntamenti rivolti agli studenti. Sabato 7 ottobre dalle 9,30 all’Aula Magna “J. Barozzi” le ragazze e i ragazzi immigrati raccontano come “Diventare grandi nella terra di mezzo”: sono presenti lo scrittore di origine senegalese Pap Khouma, fondatore della rivista on line di letteratura della immigrazione El Ghibli, alcuni degli studenti che hanno partecipato al progetto “Comics” e il giornalista di Asterisco Radio Raymon Dassi. Sabato 14 ottobre, a La Tenda di viale Monte Kosica, è la volta di “Identità in cammino. L’esperienza interculturale a Modena diventa un libro” con Rosa Frammartino, coordinatrice del Progetto, Zighereda Tésfamariam, Presidente Associazione Donne nel Mondo, studentesse, studenti e docenti che hanno partecipato al progetto nelle scuole durante lo scorso anno scolastico. Anche sabato 4 novembre, alla Casa delle Culture da poco inaugurata, gli studenti affrontano il tema dell’integrazione dei ragazzi portatori di handicap nelle scuole, con particolare riguardo alle persone con menomazioni visive, con Piergiorgio Nizzoli, presidente della Sezione provinciale dell’Unione Italiana Ciechi e Kyenge Kashetu (Cécile), presidente dell’Associazione DAWA. Il sabato successivo, 11 novembre alle ore 10, sempre alla Casa delle Culture, si presentano i percorsi interculturali proposti nel Dvd "La camera ingombra. Tracce e percorsi di amori possibili" a cura di Letizia Lambertini. Venerdì 27 ottobre nella Sala ex Oratorio, Palazzo dei Musei, alle ore 17, vengono illustrati i risultati della ricerca condotta nelle scuole secondarie di primo grado del Comune di Modena, con Adriana Querzè assessore comunale all’Istruzione, Claudio Baraldi, direttore del Centro Studi sulle Culture della Pace e della Sostenibilità dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Alessia Bellino, Francesca Coltellacci, Chiara Fortini, Angela Rochira e Sara Ronchetti. Sabato 18 novembre alle ore 10 è la volta di “Mettere al mondo qui. Essere nate altrove”, la presentazione del sito multilingue Informanascita, con Isabella Massamba N'siala, curatrice del sito, Celeste Caruso dell'Associazione Differenza Maternità, Zighereda Tesfamariam Presidente dell'Associazione Donne nel mondo. Venerdì 6 ottobre alle ore 18, alla Libreria Feltrinelli Pap Khouma presenta il suo ultimo libro “Nonno Dio e gli spiriti danzanti”.
Quattro sono i titoli proposti quest’anno per la rassegna cinematografica “I confini del cuore. Ragazze e ragazzi tra passato, presente e sogni” a La Tenda, a partire dalle ore 21. Giovedì 5 Ottobre si comincia con “Un bacio appassionato” di Ken Loach (Gran Bretagna 2004), giovedì 12 Ottobre “Tutta colpa di Voltaire” del registra francese Abdel Kechiche, mentre il 19 Ottobre “Quando sei nato non puoi più nasconderti” di Marco Tullio Giordana. Sabato 25 Novembre (ore 9.30) la rassegna è riservata alle scuole modenesi, con la proiezione de “La schivata” di Abdel Kechiche.
Tutte le iniziative sono gratuite. Per informazioni: Consulta delle Politiche Solidali del Comune di Modena (tel 059 226133 e-mail: consol@comune.modena.it) oppure Centro stranieri del Comune di Modena (tel 059 2033414 e-mail: cultura.centro.stranieri@comune.modena.it).

Azioni sul documento